MONTE CARASSO"Che delusione, i miei talenti snobbati dal Ticino"

MONTE CARASSO - “Che delusione vedere i talenti ticinesi snobbati dal Ticino”. Christa Rigozzi, miss Svizzera 2006, non le manda a dire. La 31enne di Monte Carasso, ritenuta una vera e propria istituzione televisiva oltre San Gottardo, sfoga tutta la sua frustrazione. Perché il programma Die grössten Schweizer Talente, di cui è giudice, è stato snobbato alla grande dal Ticino. “Neanche una riga sui giornali. E infatti nessun ticinese è riuscito ad agguantare la semifinale. L’ultima a essere eliminata è stata la violinista Maristella Patuzzi”.    

Christa, quanti ticinesi hanno partecipato alla terza edizione dello show della Schweizer Fernsehen?  

"Pochissimi. Cinque. E pensare che nelle passate edizioni ai casting erano arrivati in centinaia".

Che spiegazione ti sei data?

"I media ticinesi hanno un po’ snobbato questo evento. Non c’è stata pubblicità. E in molti quindi nemmeno sapevano che ci fosse di nuovo lo show. Anche in seguito, però, in Ticino non si è dato spazio alle performances dei pochi iscritti. La copertura è stata nulla".

Non pensi che magari in Ticino manchino veri e propri talenti?

"Assolutamente no. I talenti ci sono, eccome. E anche i concorrenti di quest’anno l’hanno dimostrato".

La violinista Maristella Patuzzi è stata in ballottaggio per accedere alla semifinale…

"Doveva essere votata dal pubblico. Ma se il pubblico non sapeva neanche che lei fosse in gara...". 

Lo show va in onda anche sulla televisione romanda. Sulla RSI invece no. Cosa ne pensi?  

"Peccato. Forse costa troppo".

Alla RSI manca un po’ una figura come Christa Rigozzi…

"Però non ci sono neanche determinati format".

Ti sento amareggiata…

"Lo sono. Perché mi spiace constatare che quando un ticinese fa qualcosa di buono oltre San Gottardo, non viene citato dai media del Ticino. Già abbiamo un problema politico e non siamo sufficientemente rappresentati a Berna. Poi ci sono le barriere linguistiche. Il Ticino deve sempre lottare. E a me pesa vedere che i ticinesi a volte non lottano".

I media della Svizzera tedesca parlano dei concorrenti ticinesi?

"Sì. Ed è questo il paradosso. Poi si tende sempre a dire che gli svizzero tedeschi non vedano di buon occhio i ticinesi. Non è vero. Loro ci ammirano, godiamo di grande stima".

Si fa fatica a essere profeti in patria. Personalmente ti sei mai sentita snobbata dal Ticino?

"No. Anche se alcune volte mi sono posta delle domande. Sono state alcune persone che mi seguono a farmelo presente. Avrebbero voluto avere più spesso mie notizie dai media ticinesi".   

Lo show tornerà anche nella prossima stagione?

"È possibile. E se così fosse, spero che ai casting stavolta ci sia di nuovo una marea di ticinesi".