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CANTONELegge apertura negozi, l'OCST: "E ora sediamoci attorno a un tavolo e parliamo"

25.03.15 - 15:42
Legge apertura negozi, l'OCST: "E ora sediamoci attorno a un tavolo e parliamo"

BELLINZONA - A distanza di pochi giorni dall'approvazione in Parlamento della nuova legge sugli orari di apertura dei negozi, prende la parola oggi l'Organizzazione Cristiano Sociale (OCST) e chiede a tutti gli attori in scena di sedersi al tavole delle trattative e parlare tutti insieme. il sidnacto tiene subito a precisare un primo aspetto: "L’OCST non ha mai espresso un’opposizione assoluta ad un parziale allentamento degli orari di apertura (...) ma la fitta e intricata selva di deroghe, resa inevitabile da norme ormai datate, induceva inoltre da tempo a perseguire una regolamentazione più semplice e lineare".

Un personale da meglio tutelare - Per il sindacato è fondamentale "che il ramo della vendita sia retto da regole chiare e vincolanti e, grazie al dialogo tra le parti sociali che si innesta sul contratto collettivo di lavoro, da una politica complessiva del personale che sia più attenta ai suoi bisogni".

L'OCST ricorda inolte che il Gran Consiglio ha sì adeguato e norme di apertura dei negozi ma decretando nel contempo che la legge sugli orari di apertura entri in vigore solo al momento in cui sia varato un contratto collettivo di lavoro di carattere obbligatorio. "Questa opzione - scrive l'OCST - carica le parti sociali (commercianti e sindacati) di una responsabilità diretta". Il sindaco sollecita perciò le associazioni padronali "a sedersi al tavolo delle discussioni in vista dell’adozione di un contratto collettivo. La loro condotta consentirà di misurarne la responsabilità sociale. Alcuni segnali di disponibilità, pur macchiati da ormai abituali scivoloni di stile di qualche suo noto esponente, sembra giungere in questi giorni dal fronte padronale. Gli si chiede di dare un solido corpo a tale disponibilità, accogliendo senza equivoci la sollecitazione proveniente dal parlamento e dando vita ad un aperto confronto con i sindacati".

 

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