Cerca e trova immobili

LOCARNO"Sentiamo tutto, dai piatti rotti al sesso anche in pieno giorno"

17.03.15 - 10:03
Prostituzione abusiva in un monolocale in centro a Locarno. I vicini non ci stanno
TIPRESS
"Sentiamo tutto, dai piatti rotti al sesso anche in pieno giorno"
Prostituzione abusiva in un monolocale in centro a Locarno. I vicini non ci stanno

LOCARNO. «Chiamami tra mezz’ora, quando sei all’ingresso». Le istruzioni che dà la ragazza – il numero di telefono si trova su un noto portale online di annunci erotici – sono precise. «Numero civico xxx, al secondo piano». Peccato che lo stabile in questione, in via Simone da Locarno – dirimpetto al lungolago e a due passi da Piazza Grande – sia un palazzo abitato interamente da famiglie. L’appartamento al secondo piano «risulta sfitto» fanno sapere dall’Ufficio controllo abitanti, ma gli inquilini del palazzo confermano, dietro garanzia dell’anonimato, che «le prostitute ci sono, purtroppo» e nemmeno da ieri: con un ricambio  «quasi mensile» le ragazze si alternerebbero all’interno dell’appartamento, un monolocale, «da poco meno di un anno» spiega un padre di famiglia. «Alcune non hanno nemmeno la decenza di coprirsi quando aprono la porta ai clienti» 

 «La situazione è diventata insopportabile» spiega un'altra inquilina. «Trattandosi di un monolocale poi figuratevi, si sente tutto ma proprio tutto, quando arrivano i clienti a consumare, anche in pieno giorno. E dopo aver consumato i clienti magari escono a fumare sul pianerottolo. La notte poi capita spesso di sentire il rumore di litigi violenti, piatti rotti o oggetti che cadono, urla». La cosa è stata segnalata ai gestori dello stabile – nella giornata di ieri nessuno si è reso disponibile per un commento – ma di fronte al nulla di fatto tra i vicini c’è già chi sta pensando di cambiare palazzo. 

E la polizia comunale? «Abbiamo riscontrato la situazione di totale abusivismo nell’appartamento in questione, dove siamo intervenuti non più tardi di un mese fa intimando la cessazione immediata dell’attività» spiega il vice-comandante Marco Hefti. «Si tratta di un problema sempre più presente anche a Locarno – continua Hefti – negli ultimi mesi abbiamo avuto un aumento degli interventi per l’esercizio abusivo della prostituzione in appartamento, evidentemente a seguito della chiusura dei postriboli. Nel caso specifico faremo ulteriori verifiche: se la situazione persiste come da voi segnalato, interverremo tempestivamente ad apporre i sigilli all’appartamento».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE