CANTONEPiù trasparenza per chi lavora nell’ambito della sicurezza privata

BELLINZONA - Il Dipartimento delle istituzioni informa che negli scorsi giorni è stato pubblicato sul sito internet della Polizia cantonale l’elenco delle agenzie e dei lavoratori indipendenti che sono autorizzati a operare nell’ambito della sicurezza privata.

L'albo è consultabile sul sito www.polizia.ti.ch nella sezione “Autorizzazioni e permessi” alla voce del menù laterale “Albo agenzie ed indipendenti autorizzati”. Tutta la cittadinanza, in un’ottica di trasparenza, può ora accedere in modo semplice e immediato alle informazioni sugli attori che svolgono le proprie attività secondo quanto stabilito dalla Legge sulle attività private d'investigazione e sorveglianza dell'8 novembre 1976.

In quest’ottica, il Dipartimento delle istituzioni desidera soprattutto sensibilizzare i potenziali clienti delle aziende che operano nel contesto della sicurezza privata iscritte all’albo sul fatto che le stesse devono rispettare i requisiti imposti dalla legge.

In particolare l’autorizzazione a esercitare la professione può essere rilasciata unicamente a società (persone giuridiche) con sede principale in Ticino o eventualmente in Svizzera, ma con almeno una succursale sul territorio cantonale.

Il personale impiegato da queste agenzie, invece, deve:

• essere in possesso della cittadinanza svizzera o di uno Stato dell’Associazione europea di libero scambio o dell’Unione europea ed essere maggiorenni che possono esercitare i diritti civili;
• avere il domicilio politico o almeno un domicilio d’affari nel Cantone;
• mantenere in generale una buona condotta;
• possedere un’adeguata formazione;
• disporre, nel caso di persone straniere, del permesso di soggiorno che li autorizza ad esercitare l’attività lucrativa;
• avere stipulato, presso una compagnia svizzera, un contratto d’assicurazione per le conseguenze derivanti dalla responsabilità civile.

Si ricorda che gli utenti hanno la possibilità di richiedere in qualsiasi momento eventuali informazioni supplementari direttamente al Servizio armi, esplosivi e sicurezza privata della Sezione Polizia amministrativa.

Grazie a queste misure s’intende da un lato dare delle garanzie ai clienti delle agenzie private di sicurezza sul personale impiegato, dall’altro dare una risposta concreta alla lotta contro il dumping salariale presente anche in questo settore.