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MONTEGGIOQuasi 8'000 sigarette nascoste nel motore

27.02.15 - 06:02
Un ticinese sperava di farla franca passando da un valico incustodito. Ma le guardie di confine hanno trovato le bionde… e 23 chilogrammi di carne
Fonte: guardie di confine
Quasi 8'000 sigarette nascoste nel motore
Un ticinese sperava di farla franca passando da un valico incustodito. Ma le guardie di confine hanno trovato le bionde… e 23 chilogrammi di carne

MONTEGGIO - Ce l’aveva messa tutta per nascondere al meglio le quasi 8’000 sigarette (per la precisione erano 7’840) che dall’Italia intendeva portare illecitamente in Svizzera: i 392 pacchetti li aveva quasi tutti infilati in ogni spazio disponibile all’interno del vano motore, alcuni li aveva invece dovuti mettere nella portiera. Ma è stato beccato il ticinese che, assieme a un’altra persona, lo scorso lunedì sera aveva tentato l’importazione illegale transitando dal valico incustodito di Ponte Cremenaga, lungo il fiume Tresa. Nel controllo effettuato in un posto di blocco arretrato, le guardie di confine hanno infatti trovato tutte le bionde nascoste nella vettura. E non soltanto quelle. Nel bagagliaio c’erano anche 23 chilogrammi di carne. Un trasporto che – come ci conferma Davide Bassi, responsabile per le relazioni pubbliche del Corpo guardie di confine della Regione IV – all’accoppiata costerà una multa particolarmente salata. “Si tratta di diverse migliaia di franchi” ci dice. Basti pensare che con 7’840 sigarette i due superavano di gran lunga la franchigia di 500 unità (250 a testa) stabilita dalle disposizioni doganali. E anche con la carne i limiti erano stati oltrepassati di ben 21 chilogrammi. “E al valico di Ponte Cremenaga non è possibile effettuare la dichiarazione scritta – sottolinea Bassi – il passaggio è permesso esclusivamente con merce in franchigia”.

Negli ultimi tre mesi sono 82 le infrazioni relative all’importazione di tabacchi che sono state riscontrate lungo il confine ticinese. E con il recente rafforzamento del franco svizzero nei confronti della valuta europea, ai valichi si sta inoltre registrando un aumento dei casi.

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