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CANTONEAssegnazione di borse di ricerca, pensando al territorio

27.01.15 - 10:39
La domanda di partecipazione al concorso va inoltrata entro venerdì 17 aprile 2015
Assegnazione di borse di ricerca, pensando al territorio
La domanda di partecipazione al concorso va inoltrata entro venerdì 17 aprile 2015

BELLINZONA - Il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (DECS) ha aperto il concorso biennale per l'attribuzione di dodici borse di ricerca, con l’obiettivo di valorizzare l’opera di ricercatori esordienti (categoria A) e ricercatori avanzati (categoria B) che affrontano temi di ricerca che hanno attinenza con la lingua italiana, la cultura o le peculiarità del nostro territorio.

Le borse vengono finanziate con l’Aiuto federale erogato secondo l'articolo 22 della Legge federale sulle lingue nazionali e la comprensione tra le comunità linguistiche del 5 ottobre 2007 e l'articolo 5 della relativa Ordinanza del 4 giugno 2010, e fanno parte dei programmi a termine e di ricerca menzionati nell’art. 9 della Legge cantonale per il sostegno alla cultura del 16 dicembre 2013.

L’obiettivo - Con questa azione mirata e ricorrente il Cantone intende da un lato concedere un'opportunità concreta a studiosi giovani e ricercatori affermati di profilarsi e consolidarsi, e dall'altro raccogliere una serie di documenti e ricerche che siano in grado di rafforzare la memoria storica, la visibilità e l'identità culturale del nostro territorio.

La prima edizione - La prima edizione del concorso risale al biennio 1983/85 e da allora sono state assegnate oltre 200 borse. A titolo informativo, si segnala che nelle ultime quattro edizioni del concorso (2007/09, 2009/11, 2011/13 e 2013/15) sono state assegnate 52 borse di ricerca (22 per la Categoria A e 31 per la Categoria B) per un ammontare complessivo di 4,9 milioni di franchi.

Requisiti generali - La richiesta di una borsa di ricerca può essere presentata per progetti su temi che rientrano negli scopi previsti dall’Ordinanza sulle lingue nazionali e la comprensione tra le comunità linguistiche del 4 giugno 2010 e in particolare dalla Sezione 5 "Salvaguardia e promozione della lingua e cultura italiana nel Cantone Ticino".

Settori di ricerca - I settori di ricerca riconosciuti sono quelli della ricerca nell'ambito delle scienze umane. In via subordinata sono ammessi anche altri settori, a condizione che i progetti siano di interesse per la ricerca nel Ticino e che valorizzino la specificità del territorio.

Categorie e importi -  Categoria A (esordienti), ai quali verrà corrisposto un importo di fr. 85'000.- (di regola attribuiti per un impegno lavorativo a tempo pieno per due anni); Categoria B (avanzati) ai quali verrà corrisposto un importo di fr. 115'000.- (di regola attribuiti per un impegno lavorativo a metà tempo per due anni o a tempo pieno per un anno). Agli importi sopraindicati viene aggiunta la parte di oneri sociali spettante al datore di lavoro e un rimborso di indennità.

Valutazione e selezione - Le candidature saranno verificate per l'adempimento dei requisiti di ammissibilità e saranno valutate dalla Commissione culturale consultiva (CCC) che per l'occasione verrà rafforzata da esperti di settori di ricerca specifici. Il preavviso della CCC verrà esaminato dal Consiglio di Stato che emanerà la decisione di attribuzione. Trattandosi di un concorso al merito, le decisioni prese in questa procedura non sono soggette a ricorsi o reclami.

Documentazione - La documentazione da presentare è descritta nel bando di concorso che è stato pubblicato sul Foglio ufficiale n. 7 del 27 gennaio 2015. Ulteriori indicazioni sono reperibili sul sito WEB www.ti.ch/dcsu dove si trovano: a) il testo del bando di concorso; b) le indicazioni complementari per i candidati; c) i moduli di richiesta.

Termine per l'inoltro della richiesta - La domanda di partecipazione al concorso e i relativi allegati richiesti vanno inviati entro venerdì 17 aprile 2015 al seguente indirizzo: Divisione della cultura e degli studi universitari, viale S. Franscini 30a, 6501 Bellinzona.

 

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