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Le richieste di presa in consegna della merce a ridosso del confine elvetico sono aumentate del 30%
LUGANO - La convenienza degli acquisti in euro passa anche dallo shopping online negli store italiani. Ne sanno qualcosa gli operatori di Indabox.it, un servizio che per tre euro offre la presa in consegna dei pacchi appena oltre frontiera, generalmente in un bar. “Nei punti di ritiro situati vicino al confine con la Svizzera stiamo registrando un incremento delle richieste pari al 30% circa” ci dice infatti Michele Calvo di Indabox.it. E aggiunge: “Sta andando meglio che a dicembre”. Non mancano quindi i ticinesi che scelgono di acquistare la merce online e di farsela recapitare oltre frontiera, risparmiando così anche sui costi di spedizione internazionale e sulle spese doganali (per gli ordini online la franchigia sull’Iva è infatti di soli 62 franchi, rispetto ai consueti 300).
Quello nella fascia di confine è inoltre un mercato che ai promotori del servizio interessa, in particolare ora che per il consumatore elvetico l’eurozona è ancora più attrattiva. “La prossima settimana – ci conferma Calvo – ci attiveremo per estendere il servizio a località quali Ponte Chiasso, Lavena Ponte Tresa e Cannobio”.
L’attuale corso dell’euro comunque non fa gola soltanto ai ticinesi. Anche in Germania, dove la presa in consegna dei pacchi è già molto diffusa a ridosso della Svizzera, in questi giorni la richiesta del servizio è in forte crescita. Come riferito dal quotidiano Zürcher Unterländer, in certi magazzini arrivano pure pacchi molto ingombranti, contenenti letti o quad.
