LUGANO - Il Touring Club Svizzero (TCS) appoggia la petizione sul Piano viario della città di LUgano (PVP). La situazione viaria di alcuni tratti/percorsi della Città è caotica, non permette alcun deflusso ordinato del traffico, ha aumentato le immissioni nocive e - in definitiva - non riflette gli obbiettivi posti dal PVP.
Anche il TCS è convinto che con alcuni mirati interventi, è possibile riorganizzare il flusso del traffico all’interno della Città, nel rispetto degli obiettivi del progetto PVP e, soprattutto, nel rispetto delle esigenze quotidiane di tutti coloro che a Lugano vivono, lavorano o comunque vi trascorrono il loro tempo.I tratti difficili considerati sono Corso Elvezia, con riferimento al disastro viario creato dalla confluenza fra Via Canonica e Via Bossi; Via Balestra, con riferimento alla decisione di eliminare
il senso unico preesistente e quella di togliere la corsia per mezzi pubblici; Viale Carlo Cattaneo, con riferimento alla decisione di eliminare il senso unico preesistente; Via Magatti – Via Della Posta – Via Vegezzi, con riferimento alla pedonalizzazione dell’area che, di fatto, impedisce un adeguato deflusso del traffico verso la naturale uscita in direzione sud della Città; Corso Enrico Pestalozzi e Via Pretorio con riferimento al volume di traffico creatosi su queste strade ed alla confusione creatasi con i nuovi sensi di scorrimento.
La petizione chiede al Municipio di agire tempestivamente per:
1. valutare nuove alternative ai flussi di traffico sui tratti/percorsi indicati sopra;
2. valutare la possibilità di ripristinare la situazione preesistente al luglio 2012 sui tratti/percorsi indicati sopra;
3. non escludere la possibilità di agire anche con modifiche mirate del Piano regolatore cittadino che, in quanto strumento pianificatorio, deve sostenere le dinamiche sociali, economiche e di urbanizzazione del tessuto territoriale.