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LUGANO - Nell’ultima riunione dell’anno il Consiglio Direttivo (CD) della Cassa pensioni di Lugano ha preso atto, sulla base di dati provvisori, del buon andamento dell’esercizio 2014.
“La gestione prudenziale del patrimonio mobiliare ha consentito di beneficiare di risultati molto positivi pur limitando i rischi delle fluttuazioni dei mercati. L’amministrazione del patrimonio immobiliare è caratterizzata da rendimenti costanti malgrado gli importanti interventi di manutenzione straordinaria richiesti dalla vetustà di alcuni immobili”, si legge nel comunicato.
Il Consiglio Direttivo ha pertanto deciso di remunerare con il 3% i capitali di risparmio degli assicurati attivi presenti al 31.12.2014. Questa misura servirà ad attenuare l’impatto della riduzione graduale dal 2016 al 2020, dei nuovi tassi di conversione, approvati nel corso del primo semestre dell’anno. In tal modo è rispettato, per il 2014, l’obiettivo della CPDL di allineare il tasso di interesse destinato agli assicurati a quello utilizzato per il calcolo delle riserve matematiche dei pensionati.
Il CD ha inoltre avviato i lavori di revisione del Regolamento di previdenza allo scopo di adeguare le proprie disposizioni, anticipando il progetto “Previdenza 2020” a conferma del carattere dinamico e flessibile dell’Istituto.
