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MAGADINO“Hanno anteposto l’interesse privato di due jet a quello pubblico delle Bolle”

17.12.14 - 13:51
Le associazioni ambientaliste attaccano il Consiglio federale che ha autorizzato l’allungamento della pista dell’aerodromo di Magadino
“Hanno anteposto l’interesse privato di due jet a quello pubblico delle Bolle”
Le associazioni ambientaliste attaccano il Consiglio federale che ha autorizzato l’allungamento della pista dell’aerodromo di Magadino

BELLINZONA - Pro Natura, WWF e Ficedula, associazione per lo studio e la conservazione degli uccelli della Svizzera sono unite nel criticare, apertamente, la decisione del Consiglio federale di autorizzare l’allungamento della pista dell’aerodromo di Locarno-Magadino.

Le associazioni ambientaliste rimproverano il Consiglio federale di aver dato più peso “all’interesse privato legato al traffico di qualche jet privato senza rilevanza pubblica” che all’interesse generale, ossia le Bolle di Magadino, che si sperava avessero più considerazione da parte delle autorità bernesi.


Secondo Pro Natura, WWF e Ficedula, “i voli di jet sopra le Bolle vanno evitati perché la loro sicurezza contro l’impatto con gli uccelli in volo non può essere garantita. L’allontanamento degli uccelli dalla zona protetta difatti è improponibile e peraltro nemmeno prevista. Pertanto, in caso di incidente grave, le associazioni riterranno le autorità responsabili dei danni ed eventuali vittime”.


Le associazioni sperano ora che il regolamento d’esercizio dell’aerodromo garantisca un maggiore riguardo per l’avifauna rispetto alla gestione odierna “che non ne tiene sufficientemente conto”. Le associazioni continuano pertanto ad opporsi all’allungamento della pista e veglieranno a che il regolamento citato contempli il divieto di volo per i jet e contenga le misure minime di rispetto delle Bolle.

 

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