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L'Istituto di Ricerche Economiche conferma che i contributi a favore dell’occupazione servono
LUGANO - Questa mattina presso il Municipio di Lugano, è stata presentata dall'Istituto di Ricerche Economiche (IRE) una valutazione delle misure anticrisi a favore dell'occupazione, per persone residenti a Lugano tra i 20 e i 40 anni. "Il Progetto è unico a livello ticinese - ha spiegato Marco Borradori, Sindaco di Lugano -, siamo i primi ad aver implementato un programma così cospicuo, anche a livello economico. Proprio per questo abbiamo voluto pubblicare i risultati, affidando l'analisi all'IRE". L'obiettivo primario del Programma è quello di intervenire sulle persone senza lavoro che non beneficiano più di disoccupazione, prima che entrino in assistenza.
Dopo un primo credito quadro nel periodo 2009-2011 di 15 milioni di franchi, la Città di Lugano ha stanziato un secondo credito per il 2012-2014 sempre dello stesso importo. Al termine dei due crediti quadro, è stata commissionata all'IRE una valutazione, che ha espresso un "giudizio positivo supportato dai dati raccolti, segnalando soprattutto l'alto tasso di occupazione dei partecipanti al termine del Progetto".
Al termine dell'intervento è stato rilevato un tasso di reinserimento dell'80%, mentre il 35% dei partecipanti ha generato dinamicità all'interno del mondo del lavoro, cambiando la propria condizione dopo la fine del progetto e il 23% ha visto migliorare la propria condizione lavorativa.
I crediti anticrisi hanno favorito il lancio di eventi e di manifestazioni come Longlake, Musicnet e Pubblibike. Oltre alle strutture commerciali coinvolte, 500 giovani hanno lavorato per le diverse manifestazioni con impieghi temporanei estivi o stage professionali in diversi ambiti dell'organizzazione di eventi.
Il Municipio, al termine dei primi due crediti, ha deciso di continuare a contrastare in modo significativo il fenomeno disoccupazione, soprattutto per chi non beneficia più delle prestazioni della LADI e che rischia di dover affidarsi all'assistenza.
Alla luce della bontà del progetto, è stato proposto quindi un nuovo credito di 500mila franchi che, seppur rinunciando alla presa a carico salariale dei partecipanti, lascia inalterata la valenza strategica sostanziale di tutti gli altri interventi di accompagnamento e di inserimento nel mondo del lavoro. Il buget di 500mila franchi, che coprirà l'anno 2015, sarà utilizzato per offrire servizi di collocamento, servizi di relazioni aziendali, tutoring per i programmi di assistenza e tutoring brevi per orientamenti/inserimenti.
