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CANTONEGiornata del Comune: ecco quelli innovativi

21.11.14 - 16:23
La giornata è stata promossa dal Centro di Formazione degli Enti locali del DECS, dalla Sezione degli Enti locali del DI e dall'OTIA
Giornata del Comune: ecco quelli innovativi
La giornata è stata promossa dal Centro di Formazione degli Enti locali del DECS, dalla Sezione degli Enti locali del DI e dall'OTIA

BELLINZONA - Nel corso della Giornata del Comune 2014, tenutasi il 20 novembre 2014 presso la rassegna Edilespo a Lugano, sono stati proclamati i vincitori dell’edizione 2014 del premio Comune Innovativo, promosso dal Centro di Formazione degli Enti locali del DECS, dalla Sezione degli Enti locali del DI e dall’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti del Cantone Ticino (OTIA).

Per l’area “Innovazione nella gestione interna dell’Ente”, il progetto vincitore è stato “Riorganizzazione dei servizi ai cittadini attraverso enti autonomi di diritto comunale” promosso dal Comune di Bellinzona. Motivazione - Con l’introduzione nella LOC della fattispecie degli “Enti autonomi di diritto comunale”, i Comuni hanno la possibilità di assicurare maggiori margini di autonomia operativa alle strutture organizzative incaricate di gestire alcuni servizi specifici pur mantenendo poteri di indirizzo e controllo democratico su di esse. Bellinzona ha deciso di adottare questa soluzione per la gestione del Teatro Sociale da un lato e delle infrastrutture sportive dall’altro. I rapporti tra il Comune ed i due nuovi enti sono regolati annualmente o triennalmente tramite mandato di prestazione e budget globale. In questo modo, si riscontrano due vantaggi principali: da un lato, la maggiore autonomia gestionale permette di affrontare in maniera più dinamica e (potenzialmente) efficace la complessità operativa degli specifici ambiti di attività in cui i due enti operano; dall’altro, il mandato di prestazione ed il budget globale consentono una più chiara definizione degli obiettivi da perseguire e delle dotazioni finanziarie disponibili, rendendo più trasparente la programmazione e il resoconto della gestione sia verso gli organi comunali (Municipio e Consiglio comunale), sia verso i cittadini. Si ritiene che queste prospettive rendano l’esperienza di Bellinzona un esperimento utile ad apportare innovazioni positive alla gestione comunale.

Per l’area “innovazione nell’azione esterna dell’Ente” il progetto vincitore è il progetto “Nuovo piano di comunicazione elettorale” promosso dal Comune di Lugano. Motivazione: Nell’ambito del piano sono state sviluppate iniziative volte a favorire l’accessibilità al voto per cittadini ciechi, ipovedenti e sordi. In particolare, sono stati sviluppati file multimediali (video e audio), disponibili sul sito della città, che presentano le istruzioni di voto in maniera facilmente fruibile anche da parte di persone con diverse abilità. Si ritiene questa iniziativa meritevole perché segnala un campo di innovazione che potrebbe essere ulteriormente approfondito da parte dei Comuni e delle Istituzioni in genere. Esso dimostra lo sforzo di andare oltre la semplice applicazione di procedure corrette nello svolgimento delle votazioni e delle elezioni per perseguire il pieno e sostanziale esercizio dei diritti democratici da parte di tutti, in autonomia e nel pieno rispetto della dignità umana.

Menzione OTIA - L’Ordine degli Ingegneri e Architetti del Cantone Ticino ha inoltre deciso di dare una menzione a un socio OTIA che abbia contribuito a sostenere un progetto candidato al Premio Comune innovativo risultato particolarmente qualificato. La menzione è stata attribuita all’ing. Kim Bernasconi per il progetto “Acquisto collettivo di pannelli fotovoltaici a livello intercomunale”, promosso dai Comuni di Breggia, Castel San Pietro, Morbio Inferiore e Vacallo. Motivazione: L’iniziativa offre la possibilità ai cittadini interessati sia di acquisire maggiori conoscenze rispetto all’installazione di impianti fotovoltaici presso le proprie abitazioni, sia di ottenere un risparmio rispetto ai prezzi di mercato grazie alla partecipazione ad un gruppo di acquisto collettivo. Il progetto si caratterizza per la semplicità, che ne favorisce la replicabilità, accompagnata da un alto livello di efficacia in termini di diffusione di impianti fotovoltaici nelle abitazioni private. La Commissione ha valutato molto positivamente la scelta di lasciare ampi spazi alla partecipazione diretta dei cittadini, chiamati ad avere un ruolo centrale nella sollecitazione e nella selezione delle offerte. Nel complesso, dunque, si tratta di un progetto che, promuovendo una forte collaborazione a tutti i livelli (tra Comuni, tra Comuni e professionisti privati e, soprattutto, con i cittadini direttamente coinvolti) permette di raggiungere ottimi risultati con l’impiego di risorse limitate. Per questo ci si attende che questo tipo di esperienza possa essere fatta propria anche da molti altri Comuni.

Il Premio - Il premio Comune innovativo, giunto alla sua terza edizione, è promosso dal Centro di Formazione Enti Locali della Divisione Formazione Professionale del DECS, dalla Sezione Enti Locali del DI e dall’Ordine degli Ingegneri e Architetti ticinesi. Esso vuole valorizzare le iniziative di innovazione, dalle più grandi alle più piccole, ideate e promosse dagli enti locali ticinesi con tre obiettivi principali: far conoscere ciò che di buono e di innovativo viene fatto all’interno del settore degli enti locali; stimolare una “competizione virtuosa” verso il miglioramento continuo; favorire la circolazione delle informazioni e delle conoscenze rispetto alle “migliori pratiche” e alle idee innovative che riguardano i comuni. Nell’edizione 2014 del premio sono stati candidati 18 progetti di innovazione, tutti raccolti in una pubblicazione in corso di distribuzione (e richiedibile al CFEL).

I comuni che hanno sottoposto almeno una candidatura sono:

    • Bellinzona
    • Blenio
    • Breggia, Castel San Pietro, Morbio Inferiore, Vacallo.
    • Cadenazzo
    • Camorino
    • Canobbio
    • Capriasca
    • Cevio
    • Faido
    • Gambarogno
    • Lugano
    • Monteceneri

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I vincitori del premio ricevono, oltre a 5.000 CHF da utilizzare in iniziative di promozione del proprio operato innovativo, anche una targa di riconoscimento. Inoltre potranno utilizzare il logo di “Comune innovativo sui propri strumenti di comunicazione, sulla carta intestata, sulle pagine internet, su manifesti ed in ogni forma ritenuta idonea per informare rispetto all’ottenimento del premio. Il logo rappresenta la prova dell’impegno dimostrato dall’Ente nel migliorare continuamente le proprie modalità di funzionamento e di risposta ai bisogni dei cittadini.

 

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