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LOCARNOPompieri, corso a livello nazionale a Locarno

30.10.14 - 11:52
Si tratta del corso federale per la condotta di eventi maggiori e per la formazione di istruttori nell’ambito del lavoro di stato maggiore   
Foto FVR / Franjo M.
Pompieri, corso a livello nazionale a Locarno
Si tratta del corso federale per la condotta di eventi maggiori e per la formazione di istruttori nell’ambito del lavoro di stato maggiore   

LOCARNO - Si tiene a Locarno, dal 27 al 31 ottobre 2014, il corso federale per la condotta di eventi maggiori e per la formazione di istruttori nell’ambito del lavoro di stato maggiore organizzato dalla Coordinazione Svizzera dei Pompieri (CSP).


Il corso, al quale partecipano Ufficiali dei pompieri, ufficiali di polizia, quadri dei servizi sanitari, ufficiali di protezione civile e responsabili di vari servizi tecnici provenienti da tutta la Svizzera, è diretto da Hans-Peter Schmid, della “Schutz und Rettung” di Zurigo, coadiuvato da Toni Kaeslin, ispettore pompieri di Nidvaldo, e da Francesco Guerini, direttore della Federazione cantonale ticinese dei corpi pompieri (FCTCP).


Il corso è di alto livello e il suoi obiettivi sono quelli di formare dei capi intervento e dei membri di stato maggiore che possano operare in una direzione generale di un evento maggiore. Inoltre, l’intenzione è di promuovere, tramite questo corso di livello nazionale, la collaborazione e la reciproca conoscenza tra i differenti partner della protezione della popolazione (pompieri, polizia, ambulanze, protezione civile, servizi tecnici), comprendendo anche lo scambio di esperienze a livello nazionale, il sostegno dell’esercito e l’aiuto intercantonale. A tal proposito fanno parte della direzione del corso Peter Salzgeber, della Polizia sanitaria di Berna, e Athos Solcà, della Polizia cantonale. Ad essi si aggiungono Biagio Prozzillo, della CSP, e Corrado Garbin, aiutante del corso e ufficiale del Corpo civici pompieri (CCP) di Locarno.


Gli 85 partecipanti provengono da 22 dei 26 cantoni della Confederazione e sono: 29 di lingua francese, 8 di lingua italiana e 48 di lingua tedesca. Sono suddivisi in 9 classi, ognuna gestita da un capoclasse di provata esperienza nel campo specifico. La classe formata dai ticinesi è condotta da Alain Zamboni, comandante del CCP Locarno e Presidente della FCTCP.


Il programma del corso prevede anche l’esecuzione di tre esercizi che simulano degli eventi maggiori nella regione del Locarnese: “Notte bianca”, ove si simula un incendio di grandi dimensioni nella Città vecchia, con esplosioni e diversi feriti e dispersi sotto le macerie; “Morettina”, nel quale si devono gestire le conseguenze dell’esplosione di un autocisterna con rimorchio adibito a trasporto gas alla centrale di cogenerazione presso il Centro di pronto intervento (CPI) a Locarno; “Ovest” che ha quale tema un nubifragio locale con diversi tipi di danni: inondazioni, smottamenti di terreno, forte vento, inquinamenti, persone disperse, bloccate o sepolte.

 

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