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LOCARNOCorso federale per la gestione di eventi maggiori

29.10.14 - 07:47
Corso federale per la gestione di eventi maggiori

LOCARNO - Ufficiali dei pompieri, ufficiali di polizia, quadri dei servizi sanitari, ufficiali di protezione civile e responsabili di vari servizi tecnici provenienti da tutta la Svizzera, stanno seguendo a Locarno il corso federale per la condotta di eventi maggiori e per la formazione di istruttori nell’ambito del lavoro di stato maggiore organizzato dalla Coordinazione Svizzera dei Pompieri (CSP).

Questo corso, che si sta tenendo dal 27 al 31 ottobre 2014, è diretto da Hans-Peter Schmid, della “Schutz und Rettung” di Zurigo, coadiuvato da Toni Kaeslin, ispettore pompieri di Nidvaldo, e da Francesco Guerini, direttore della Federazione cantonale ticinese dei corpi pompieri (FCTCP).

Gli obiettivi di questa formazione, speciale e di alto livello, sono quelli di formare dei capi intervento e dei membri di stato maggiore che possano operare in una direzione generale di un evento maggiore. Inoltre, l’intenzione della CSP è quella di promuovere, tramite questo corso di livello nazionale, la collaborazione e la reciproca conoscenza tra i differenti partner della protezione della popolazione (pompieri, polizia, ambulanze, protezione civile, servizi tecnici), comprendendo anche lo scambio di esperienze a livello nazionale, il sostegno dell’esercito e l’aiuto intercantonale. A tal proposito, fanno parte della direzione del corso Peter Salzgeber, della Polizia sanitaria di Berna, e Athos Solcà, della Polizia cantonale. Ad essi si aggiungono Biagio Prozzillo, della CSP, e Corrado Garbin, aiutante del corso e ufficiale del Corpo civici pompieri (CCP) di Locarno.

Gli 85 partecipanti provengono da 22 dei 26 cantoni della Confederazione e sono: 29 di lingua francese, 8 di lingua italiana e 48 di lingua tedesca. Sono suddivisi in 9 classi, ognuna gestita da un capoclasse di provata esperienza nel campo specifico. La classe formata dai ticinesi è condotta da Alain Zamboni, comandante del CCP Locarno e Presidente della FCTCP.

Il programma del corso prevede anche l’esecuzione di tre esercizi che simulano degli eventi maggiori nella regione del Locarnese: “Notte bianca”, ove si simula un incendio di grandi dimensioni nella Città vecchia, con esplosioni e diversi feriti e dispersi sotto le macerie; “Morettina”, nel quale si devono gestire le conseguenze dell’esplosione di un autocisterna con rimorchio adibito a trasporto gas alla centrale di cogenerazione presso il Centro di pronto intervento (CPI) a Locarno; “Ovest” che ha quale tema un nubifragio locale con diversi tipi di danni: inondazioni, smottamenti di terreno, forte vento, inquinamenti, persone disperse, bloccate o sepolte.

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