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LUGANO"Moncucco a Genolier"

26.10.14 - 09:50
Vendita Moncucco, i giochi sarebbero già fatti. Ma interessata all'acquisto della clinica c'è anche l'EOC
"Moncucco a Genolier"
Vendita Moncucco, i giochi sarebbero già fatti. Ma interessata all'acquisto della clinica c'è anche l'EOC

LUGANO - Per colmare il buco del Valduce di Como da nove miliardi di euro, la Congregazione delle suore comasche ha deciso di vendere, dopo oltre un secolo di storia, l'ospedale Moncucco di Lugano. La notizia, si dice nell'aria già da tempo, ha destato un certo stupore in Ticino e scatenato le prime reazioni politiche.

Oggi sui giornali domenicali si dedica al caso parecchio spazio. Sul Caffé e sul Mattino della Domenica si riferisce dell'interesse dell'Ente Ospedaliero cantonale ad acquistare la struttura sanitaria. Secondo il Caffé il prezzo di vendita sarebbe di non meno di 180 milioni di franchi. Tra i gruppi interessati ci sono tre società svizzere e una italiana. Genolier, Hirslanden e Sonnenhof vorrebbero aggiudicarsi la clinica, anche se da parte del Cda della Clinica Luganese il cui cda ha per presidente l'ex consigliere di Stato PPD Renzo Respini, - come riferisce il Caffé -  sarebbero poco inclini a vendere alla Genolier, proprietaria della clinica S. Anna, presieduta dal PLRT Fulvio Pelli.

Da parte della Congregazione non c'è nessuna pregiudiziale nei confronti del Cantone, l'importante è che si soddisfino due criteri fondamentali: l'etica e l'affidabilità patrimoniale.

Secondo il Mattino della Domenica, tuttavia, i giochi sarebbero fatti: ad aggiudicarsi la clinica sarà il gruppo Genolier.

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