SOMEOMuretto a secco all'Ovi di Someo, grazie ai volontari

SOMEO - Si sono messi al lavoro una dozzina volontari della Ernst & Young Ltd. di Zurigo muniti di pale, picconi, cesoie e scalpelli. Organizzata dalla Fondazione Svizzera per la tutela del paesaggio e il Centro Natura Vallemaggia, la giornata ha visto protagonista la volontà e l'impegno di questi collaboratori che all'Ovi di Someo hanno creato dei muretti a secco per la recinzione per il bestiame. Muretti che fungono anche da biotopoi per la fauna e rappresentano un elemento tipico del paesaggio tradizionali. I lavori sono stati diretti da uno specialista e hanno portato i loro risultati: il muro è di nuovo stabile e funzionale. Inoltre sono stati messi a dimora degli arbusti indigeni nella zona alluviale lungo il fiume Maggia.

In una nota della Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio si legge che "l’impiego di volontariati motivati fornisce un contributo importante e poco costoso alla conservazione della natura. Inoltre viene dato un contributo all’economia locale grazie al vitto e all’alloggio, senza dimenticare l’indiretta promozione turistica e l’interessante scambio culturale che può avvenire con gli abitanti del luogo. Alcuni volontariati hanno per esempio annunciato di voler ritornare in Vallemaggia con la loro famiglia e i loro amici".

Un altro fatto interessante è l'aumento delle richieste da parte di imprese private per svolgere lavori pratici con dei volontari. "Questo comporta due benefici principali per la regione coinvolta: il paesaggio tradizionale viene mantenuto e i comuni beneficiano di questo plus-valore.  L’impiego dei volontariati rappresenta un aspetto fondamentale nella sensibilizzazione al valore delle componenti naturali e paesaggistiche, e permette di mantenere un paesaggio ben curato, oggi purtroppo spesso minacciato a causa della riduzione del lavoro manuale".