TICINOCaprette salvate, verso la denuncia dell'allevatore

BELLINZONA - Appartengono ad un allevatore zurighese già noto per vari episodi di abbandono le caprette salvate domenica dagli uomini della Società protezione animali di Bellinzona.

All'uomo era stata intimata, dap parte del Veterinario cantonale, la proibizione di pascolo in Ticino dopo i gravi fatti avvenuti negli ultimi cinque anni: parecchie mucche trascurate erano morte, e triste sorte era toccata a manze e un cavallo caduti nel burrone, a un toro e a parecchie capre, non recuperate e rimaste nella neve o altre soccorse con l'elicottero dagli ispettori e rocciatori della Spab.

Anche le due caprette salvate domenica, su una cengia senz'acqua da una settimana, sarebbero perite, afferma la Spab che comunica l'intenzione di trascinare l'allevatore davanti alla giustizia ticinese.

Alla fattoria didattica della Spab a Gorduno-Gnosca, vi é da cinque anni una capra salvata con l'elicottero dagli ispettori Emanuele Besomi e Fulvio Cogrossi mentre stava morendo nella valle. Il proprietario, avvertito del fatto, aveva detto di macellarla e buttarla.