Cerca e trova immobili

LUGANOAccoltellamento di Bissone, dietro le sbarre il mandante

29.06.12 - 23:28
Accoltellamento di Bissone, dietro le sbarre il mandante

LUGANO - Emergono nuovi elementi sull'arresto convalidato dal Giudice per i provvedimenti coercitivi a seguito dell'operazione di polizia di martedì scorso in diversi locali notturni di Lugano.

Dalla Rsi questa sera giungono dettagli che aiutano a capire meglio l'inchiesta che è partita in una giornata di fine inverno, ossia dall'accoltellamento di Bissone. Ad essere arrestato è stato un 39enne di cittadinanza italiana dipendente della BAM Security di Lugano. Egli è accusato di complicità in tentato assassinio del 30enne kossovaro che tre rumeni, tutt'ora a piede libero, accoltellarono e picchiarono la notte del 9 marzo.

Secondo gli inquirenti il 39enne sarebbe addirittura il mandante dell'accoltellamento.

All'origine del fatto di sangue vi sarebbe stato uno sgarro compiuto dai quattro kossovari (tra cui la vittima dell'accoltellamento) che avrebbero cercato, senza riuscirvi, di subentrare all'agenzia BAM, accaparrandosi direttamente la sicurezza del Nyx, la discoteca che si trova nello stabile occupato dal Casinò di Lugano.

Come si apprende dagli organi d'informazione della Rsi, la donna finita in manette tre giorni fa, presente il 9 marzo a Bissone insieme ai tre rumeni, è stata rilasciata. C'è inoltre una terza persona arrestata, un altro dipendente della BAM Security, di cui non si è a conoscenza di ulteriori informazioni.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE