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TICINOElementari, più soldi ai docenti e meno allievi per classe

29.06.12 - 11:10
E' iniziata la consultazione tra DECS e Comuni per importanti modifiche nel settore delle scuole comunali
Nella foto d'archivio Tipress primo giorno di scuola alle Elementari di Chiasso
Elementari, più soldi ai docenti e meno allievi per classe
E' iniziata la consultazione tra DECS e Comuni per importanti modifiche nel settore delle scuole comunali

BELLINZONA - Ridurre gradualmente a 22 il numero massimo di allievi per classe di scuola elementare; generalizzare progressivamente la figura del direttore degli istituti comunali o consortili; rivalutare gli stipendi dei docenti comunali. Sono questi i tre interventi che il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport sottopone in consultazione presso i municipi e le delegazioni scolastiche consortili.

In una nota stampa, il DECS informa dell'avvio della consultazione tra Cantone e Comuni che durerà fino al 31 agosto.
In una lettera inviata ai municipi e alle delegazioni scolastiche consortili, il DECS spiega nel dettaglio i contenuti delle proposte riguardanti il futuro assetto delle scuole elementari, di gestione comunale.

L'adozione di questa norma comporterebbe, per quanto riguarda il numero massimo di allievi per classe, un abbassamento da 13 a 18 allievi nelle sezioni pluriclassse (attualmente da 15 a 20) e un massimo di 15 allievi (attualmente massimo 20) nelle sezioni con 5 classi. La nuova legge dovrebbe entrare in vigore il 1° luglio del 2013 e il Dipartimento intende elaborare una disposizione transitoria di legge che consenta ai Comuni di applicare la norma del massimo 22 allievi per classe alle sezioni che vengono istituite per la prima volta nell'anno scolastico 2013/2014 e così di seguito negli anni 2014/15 e 2015/16 eccetere; di riconoscere ai Comuni la possibilità di mantenere la composizione delle sezioni istituite con l'anno scolastico 2012/13 anche negli anni successivi, qualora gli effettivi superassero le 22 unità. Una fase transitoria quindi che permetterebbe di "evitare la ricomposizione delle attuali sezioni, di tener conto di possibili e oggettive difficoltà di natura logistica e di assicurare la continuità didattica. Questa modifica comporterà dei costi. 7,3 milioni di franchi annui per l'onere riguardante il maggiore numero di docenti da assumere. Di questa somma metà verrà pagata da Cantone, l'altra metà dai Comuni coinvolti. Sarebbero, secondo i calcoli del DECS, complessivamente 53 le sezioni in più da istituire rispetto a quelle del 2011/12 che erano 784.

Anche per quanto riguarda la scuola media il numero di allievi per sezione dovrebbe scendere anch'esso da 25 a 22  con un onere a carico del cantone di circa 3,5 milioni di franchi.

Per quanto riguarda invece la "progressiva generalizzazione del direttore degli istituti comunali o consortili" il DECS propone il completamento o la modifica della presenza territoriale del direttore d'istituto scolastico. Non in tutte le scuole comunali, infatti, esiste questa figura e il DECS osserva che "la presenza dei direttori a tempo pieno consentirebbe di assicurare a tutti gli istituti comunali una conduzione scolastica adeguata e di sostenere il rinnovamento in atto e le modifiche che si prospettano con l'implementazione del Concordato HarmoS in Ticino". A partire dal 2015/16 l'obbligo scolastico inizierà a quattro anni compiuti entro il 31 luglio. Andare all'asilo diventerà obbligatoria e tutto ciò comporta la necessità di una riorganizzazione generale. Rimarrà la figura dell'ispettore cantonale , ma verrà abolita la figura del "docente responsabile" presente in quei comuni che non dispongono attualmente di un direttore d'istituto". Tutto questo comporterà la creazione di 16 nuovi posti a tempo pieno e un onere valutabile in ca. 2,2 milioni di franchi annui da ripartire fra i Comuni coinvolti.

Infine il terzo punto riguarda l'aumento degli stipendi dei docenti comunali. La proposta del DECS è la seguente:

a) scuola dell'infanzia con refezione: classe attuale 24-26 (fr. 69.448 - 96.217); classe futura 25-27 (franchi 72.366 - 98.551)

b) scuola dell'infanzia senza refezione: classe attuale: 22-24 (fr. 62.479 - 86.878); classe futura 23-24 (fr. 68.886 - 90.769)

c) scuola elementare: classe attuale 25-27 (fr. 72.366 - 98.551); classe futura: 26-28 (fr. 76.250 - 101.661).

Questi aumenti salariali comportano un onere complessivo di 5,2 milioni di franchi annui. Per il Cantone il costo è di 2,1 milioni di franchi, mentre a carico dei comuni è di 3,1 milioni di franchi.

Anche questa misura avverrebbe in modo progressivo a partire dall'anno scolastico 2013/14 e concludersi con l'anno scolastico 2015/16.
 

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