ASCONAMonte Verità e Festival di Locarno, un nuovo evento alle porte

ASCONA - Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) - in collaborazione con i comuni di Ascona e Locarno, l’Ente turistico Lago Maggiore, la Fondazione Monte Verità, il Festival del film Locarno e l’associazione “Eventi letterari al Monte Verità” - ha presentato oggi, in conferenza stampa, una nuova importante manifestazione culturale.
Si chiama "Primavera Locarnese, dal Festival di Locarno al Monte Verità" e si svolgerà dal 21 al 28 marzo 2013. Nato dalla volontà di esaltare il fascino del Monte Verità a livello internazionale, l'evento si basa sul connubio tra il Festival di Locarno, il Monte Verità e nomi importanti sul piano artistico come Irene Bignardi e Paolo Mauri.  

Il programma - Due i pilastri su cui si regge “Primavera Locarnese”, ciascuno della durata di quattro giorni circa. Il primo consiste nella rassegna “L’Immagine e la Parola” (21-24 marzo 2013), la cui direzione artistica è affidata ad Olivier Père. Si propone di approfondire il legame fra le due arti del cinema e della letteratura, fra immagine e parola appunto. Film realizzati sulla base di romanzi, registi che nel contempo sono scrittori, ruolo del testo nella struttura del film.
Il secondo pilastro, BorderLines, I giorni di Monte Verità (24-28 marzo), poggia su un’associazione costituitasi questa mattina stessa: ”Eventi letterari al Monte Verità”: a dirigere la rassegna saranno Irene Bignardi e Paolo Mauri. Qui sarà soprattutto la letteratura ad essere protagonista. BorderLines inteso come linea di confine tra Nord e Sud, che il Monte Verità interpreta compiutamente anche per motivi geologici (“questo triangolo delle Bermude dello spirito” scriveva Szeemann per segnalarne l’anomalia magnetica, lo scontro fra le placche africana ed europea). BorderLines ospiterà scrittori in un clima seminariale.

Si pensa inoltre all’istituzione di un premio letterario, il Premio Ascona – Enrico Filippini, in memoria dello scrittore locarnese di origini valmaggesi. Queste due iniziative sono accompagnate da eventi di intrattenimento culturale che si svolgono in teatri, piazze, librerie e biblioteche del locarnese durante tutto il periodo della manifestazione. Letture pubbliche, presentazioni di libri e altre attività hanno l’obiettivo di avvicinare la cultura letteraria al grande pubblico non specialistico.Questo dunque in sintesi il progetto culturale che avrà come teatro Locarno e Ascona (proiezioni al Kursaal, dibattiti al Monte Verità, eventi collaterali nel Locarnese). Il periodo scelto è quello della settimana antecedente la Pasqua, pensato anche come lancio della stagione turistica. L’evento culturale vuole contribuire all’arricchimento di quella che viene definita la filiera del cinema, tratto distintivo culturale dell’intera regione locarnese e per il quale altre iniziative sono in cantiere, prima fra tutte quella del Palazzo del Cinema.L’evento “L’immagine e la Parola” sarà sostenuto finanziariamente dal Festival del film Locarno, mentre Border-Lines e gli eventi collaterali da Cantone, Comune di Ascona e Ente turistico Lago Maggiore. Per coprire il preventivo minimo di 300 mila franchi saranno comunque necessari altri partner pubblici e privati.

Il Festival del film ha accolto con interesse la sollecitazione del direttore del DECS Manuele Bertoli a riflettere su una possibile manifestazione intorno al Monte Verità e si è da subito fatto promotore de “L’Immagine e la Parola”, un’iniziativa del Festival del film che rientra nel concetto generale di Primavera Locarnese. Il presidente Marco Solari ha infatti affermato che “l’evento “L’Immagine e la Parola”, che rappresenta il primo “spin off” del Festival, permetterà di amplificare le ricadute positive che il Festival ha nella Regione oltre gli 11 giorni canonici della manifestazione in agosto. Risponde altresì alle sollecitazioni che, in particolar modo da parte del mondo politico, auspicavano da tempo un passo in questa direzione”.