Lanciata su Facebook la raccolta firme per la promessa della Sav Vacallo morta in un incidente d'auto
LUGANO. Quel campetto deve essere intitolato a Dario: «È lì che è cresciuto, è li che lo abbiamo conosciuto». Gli amici del giovane cestista morto in un incidente stradale, lanciano la petizione.
«Ha passato la maggior parte dei suoi giorni lì con la palla da basket: il campetto è suo e lo rimarrà per sempre». Così Alma, un’amica, sostiene su Facebook la petizione lanciata per dedicare lo spazio ricreativo di Cassarate a Dario Koludrovic, promessa della Sav Vacallo e giocatore della Nazionale U20, deceduto nel week end a soli 19 anni.
Il cordoglio per la scomparsa di Koludrovic - di cui oggi, alle 15.30, si tengono i funerali alla chiesa di S. Teresa a Viganello - è forte e sentito. Dario era «mega simpatico, la battuta sempre pronta, il sorriso stampato sulle labbra. È una cosa brutta quella che è successa, un duro colpo per tutti» racconta il 24enne LuKa Boskovic, giocatore serie B del DDV Lugano e promotore dell’iniziativa.
«La petizione che si può firmare ma anche sottoscrivere su Fb («Dedichiamo il campetto di Cassarate a Dario») sarà consegnata al Municipio di Lugano. La richiesta è appunto quella di intitolare con una targhetta commemorativa questo luogo di ritrovo per gli amanti del basket a un ragazzo speciale che qui si allenava con dedizione e costanza nei suoi momenti liberi, crescendo come persona e sportivo» continua Boskovic. Nell’azione saranno coinvolte anche le squadre di pallacanestro ticinesi («siamo tutti una grande famiglia») e chiunque voglia ricordare Dario, che viene rimpianto come talento sportivo ma anche per le sue qualità umane.
Intanto, migliorano le condizioni dell’altro giocatore in auto al momento dell’incidente: il passeggero 21enne è fuori pericolo per il sollievo di parenti e amici.