Cerca e trova immobili

PREONZOLa frana del Valegion accelera il passo

04.05.12 - 12:00
La massa rocciosa sopra la zona industriale si muove di 2 centimetri al giorno. Le aziende avvisate per una possibile evacuazione. Il geologo cantonale: "Allerta alta"
Foto Ticinonline Manuel Meleleo
La frana del Valegion accelera il passo
La massa rocciosa sopra la zona industriale si muove di 2 centimetri al giorno. Le aziende avvisate per una possibile evacuazione. Il geologo cantonale: "Allerta alta"

PREONZO - La frana del Valegion continua a muoversi. La primavera è una stagione particolarmente sensibile per la massa franosa che sovrasta la zona industriale di Preonzo, e l'attenzione del Gruppo cantonale valanghe è ancora più alta del solito.

In questi giorni la massa di roccia instabile si sta spostando ad una velocità "abbastanza importante", come conferma il Geologo cantonale Giorgio Valenti. Al ritmo di 1 millimetro l'ora, quindi di oltre 2 centimetri al giorno. A tal proposito il Comune di Preonzo, di comune accordo con il Gruppo di lavoro che monitora la famigerata frana, ha inviato una lettera alle aziende site nella zona industriale avvisandole dell'evento, ed invitandole a tenersi pronte ad un'eventuale evacuazione. "Ricordiamo alle industrie di stare attente" ha aggiunto Valenti.

Il prossimo fine settimana è previsto maltempo, e l'ufficio del Geologo cantonale seguirà con occhio particolarmente vigile l'evolversi degli eventi. In casi di criticità in passato (e così sarà anche in futuro) scattava la cosiddetta "fase rossa", che comportava lo sgombero dei lavoratori dai capannoni sotto il Valegion e la chiusura della strada cantonale a titolo precauzionale.

Al momento non si è ancora arrivati a questo punto, ma le autorità comunali e cantonali invitano a mantenere un giusto livello di attenzione. Non è il momento di gridare all'allarme, è l'opinione più diffusa, ma non bisogna nemmeno minimizzare. Qualcosa potrebbe succedere, s'intuisce, ma al momento non si può prevedere quando, e in che misura.

A Preonzo, nel frattempo, la cittadinanza vive con moderata preoccupazione la vicenda. Non c'è vera paura, in quanto è ben noto che la frana, anche nella peggiore delle ipotesi, non andrà mai a toccare il nucleo. Più che altro si pensa ai dipendenti delle aziende della zona industriale, e ai giovani che frequentano il campo di calcio e i due campi da tennis nella zona.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE