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OGGI SU 20 MINUTIAllo zoo la zuffa degli umani. Fehr: "Siamo stati minacciati anche telefonicamente"

11.04.12 - 07:25
La proprietaria dello zoo: "Ogni domenica subiamo degli attacchi"
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Allo zoo la zuffa degli umani. Fehr: "Siamo stati minacciati anche telefonicamente"
La proprietaria dello zoo: "Ogni domenica subiamo degli attacchi"

MAGLIASO. Una diatriba senza fine quella tra animalisti e proprietari di zoo. George Orwell scriveva «Quattro zampe buono, due zampe cattivo» ma quella era una fattoria.
Offensiva Animalista, che si batte per i diritti degli animali, ha di nuovo colpito. Tramite comunicato stampa ha fatto sapere che da domenica è partita la settimana di volantinaggio per sensibilizzare e informare sullo stato degli zoo, come quello di Magliaso. Fino a questo punto le ragioni sembrano più che lecite. Proseguendo si legge che: «Uno dei collaboratori dello zoo ha malmenato una ragazza, attivista di Offensiva Animalista». Sulla pagina web del gruppo si può vedere il video della presunta aggressione. Dalle immagini qualche dubbio può però sorgere. Abbiamo deciso, per toglierci questo dilemma, di sentire anche l’altra parte, quella di chi lavora nel giardino zoologico. A parlare è Edith Fehr, proprietaria e responsabile dello zoo. «Dal 25 marzo, ogni domenica, subiamo degli attacchi che trovo molto tristi».
«Hanno sradicato i cartelli che indicavano la posizione dello zoo e hanno bloccato la porta d’ingresso con cartelli di divieto d’entrata. Per questo motivo, la domenica, siamo sempre più vigili e l’altro giorno sono andata a fare un controllo».

«Mi sono subito accorta della presenza di due persone. In seguito è intervenuto il guardiano perchè non facevano né entrare né uscire i visitatori con le loro automobili». Quindi niente violenza. «Da parte nostra no. Il mio collaboratore ha solo preso dalle mani della signorina i volantini e l’ha invitata a togliersi dal centro della strada». E per chi pensa che i vostri animali non nascono in cattività? «Non abbiamo mai strappato gli animali dal loro paese di origine, li prendiamo dagli altri zoo. Gli ultimi arrivati sono dei canguri wallaby che vengono da Basilea. Per loro abbiamo creato un parco apposito». La cosa certa è che la storia non si concluderà qui visto che tutte e due le parti hanno sporto denuncia.

 

 

 

 

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