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LUGANO - La Casinò Lugano SA ha inoltrato una querela penale contro Nando Ceruso, Vicesegretario Cantonale del OCST nonché una petizione civile contro l’OCST stessa e Nando Ceruso. La causa sarebbe da attribuire agli ultimi "avvenimenti culminati secondo il Casinò - in informazioni lesive dell’onore e dell’immagine dell’Azienda, trasmesse alla Commissione Federale Case da Gioco (CFCG) e divulgate a mezzo stampa da parte di rappresentati del sindacato OCST".
Le recenti iniziative giudiziarie si aggiungono alla querela penale contro ignoti, inoltrata due settimane fa a seguito dell’invio di una lettera anonima di un “gruppo di alcuni ed ex-dipendenti di Casinò Lugano” agli organi di stampa e ad alcuni enti Cantonali e Federali.
A seguito di questa lettera anonima ed a seguito delle informazioni spedite dall’OCST alla CFCG, quest’ultima ha effettuato un’ispezione straordinaria presso la casa da gioco di cui ha poi confermato il buon funzionamento.
"È forte il dubbio si legge nel comunicato del Casinò - che lo scopo vero di questa campagna “sindacale” sia quello di destabilizzare la Direzione, con l’intento di favorire un tentativo di mettere le mani sulla casa da gioco. Il CdA non si spiega altrimenti la virulenza della campagna messa in atto dal sindacato".
