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MENDRISIOL'autore di sei colpi alla sbarra. "Rapinavo per pagarmi la droga"

26.01.12 - 08:28
Foto Ti-Press Francesca Agosta
L'autore di sei colpi alla sbarra. "Rapinavo per pagarmi la droga"

MENDRISIO - E' comparso davanti alle Assise criminali di Mendrisio Alessandro Vignati, l'autore di sei rapine che hanno terrorizzato il Mendrisiotto tra l'estate del 2010 e i primi mesi dello scorso anno.

Un ruolo di esecutore materiale, quello di Vignati, per saldare i debiti contratti a causa della sua tossicodipendenza. Almeno così il 33enne imputato ha sostenuto in aula, davanti al giudice Rosa Item. Fu proprio il suo pusher albanese a indurlo a compiere le rapine. "Dato che non sapevo come rientrare nel breve termine dopo diverse discussioni mi ha detto che dovevo andare con lui per recuperare dei soldi. Quando me lo ha proposto non sapevo che dovevo venire a fare le rapine in Svizzera e a che cosa".

Il cittadino italiano ha ieri ricostruito le modalità dei colpi, alcuni eseguiti insieme a dei complici. I suoi obiettivi furono cinque stazioni di benzina e un ufficio cambi. Rapine, minuziosamente studiate, che hanno fruttato un bottino ingente: oltre 120mila franchi e oltre 85mila euro. La via di fuga privilegiata era il valico incustodito di San Pietro di Stabio. Gli ultimi colpi, racconta Vignati, li ha eseguiti con una mano ingessata, dopo che lo spacciatore-basista gliel'aveva rotta con una spranga. "È stato l’incentivo per convincermi dopo che gli ho detto che non volevo più venire in Svizzera a fare rapine".

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