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GRIGIONIGrigioni, nuovo messaggio sulle tasse turistiche

10.01.12 - 16:54
Grigioni, nuovo messaggio sulle tasse turistiche

COIRA - Il Governo grigionese ha pubblicato oggi un nuovo messaggio sulla riforma delle tasse turistiche: vuole sostituire le attuali 120 leggi comunali con un sistema valido per tutto il territorio cantonale, chiamando alla cassa tutte le aziende che del turismo beneficiano direttamente o indirettamente.

L'esecutivo retico aveva già presentato un messaggio lo scorso giugno ma lo ha poi rielaborato su richiesta della Commissione per l'economia e le tasse (CET), riducendo l'onere per il settore alberghiero e concedendo un maggiore margine di manovra ai comuni. Il Gran Consiglio discuterà nella sessione di aprile la nuova legge, che dovrebbe entrare in vigore nel 2014.

In base al nuovo progetto, i comuni possono rinunciare completamente alla riscossione di una tassa turistica se compensano con altri mezzi il finanziamento delle organizzazioni turistiche (15 attualmente, a carattere regionale). Per la maggior parte di loro - rileva il Governo - la tassa turistica non rappresenta un nuovo balzello, ma sostituisce tasse precedenti.

Sono state modificate anche le tariffe per gli alberghi. La creazione di una classe di comfort unitaria per gli hotel di categoria superiore comporta un aggravio minore di circa il 12% per i "quattro stelle" e di circa il 24% per i "cinque stelle". Negli esercizi di una, due e tre stelle la riduzione ammonta a circa il 5%.

Indipendentemente dall'ubicazione, tutte le aziende che beneficiano direttamente o indirettamente del turismo vengono coinvolte nel finanziamento del marketing e dello sviluppo turistico. Quelle che si occupano principalmente di turismo riversano tasse maggiori rispetto alle altre.

Secondo i calcoli del Governo con la tassa turistica semplice (senza supplementi o riduzioni dei comuni) verrebbero generati ogni anno circa 61,5 milioni di franchi. A causa del passaggio della base di calcolo dai pernottamenti alla capacità dell'alloggio, i mezzi non sono più direttamente dipendenti dalla congiuntura, scrive l'esecutivo.

Dalla metà di febbraio 2012 sarà possibile calcolare su internet le tasse per aziende e proprietari di case di vacanza per ogni comune (senza eventuali supplementi o riduzioni), all'indirizzo www.tourismusabgabe.ch.

Ats

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