BRUSIODelitto Ferrari, spunta il terzo indagato, è svizzero

BRUSIO - Che ci fosse un terzo nome nell’inchiesta relativa al delitto dei coniugi Ferrari a Brusio lo si sospettava, stando a quanto riferito dai giornali italiani già a fine luglio.  La conferma verrebbe adesso dalla Polizia grigionese che come ha riferito la Rsi non nega l’ipotesi che il terzo uomo sia un imprenditore svizzero che aveva con la ditta dei Ferrari un contenzioso di natura economica, così come  Ezio Gatti.

Ricordiamo che la Procura di Sondrio avrebbe individuato l'imprenditore 41enne Gatti come mandante e organizzatore dell'omicidio, mentre il 31enne moldavo Roslan Cojocaru avrebbe materialmente ucciso i coniugi Ferrari.
Il terzo, uomo, l’imprenditore di Valposchiavo, sarebbe il secondo mandante. Che avrebbe anch’egli compartecipato alla somma da destinate al moldavo. Dai controlli telefonici, infatti, emergerebbero contatti e incontri frequenti tra i due, anche nei momenti chiave.