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LOCARNO - Il Premio Cinema Ticino del Festival di Locarno è stato assegnato quest’anno al regista, sceneggiatore e produttore Villi Hermann.
Hermann negli ultimi anni ha diretto innumerevoli film e documentari, tra cui San Gottardo (Pardo d’Argento al Festival del Film di Locarno 1977) e From Somewhere to Nowhere (presente al Festival di Locarno 2008) e prodotto alcuni cortometraggi, documentari e film di giovani registi ticinesi, tra cui Sinestesia di Erik Bernasconi e L’Artigiano glaciale di Alberto Meroni.
Il premio sarà consegnato mercoledì 10 agosto, prima della proiezione ufficiale in Piazza Grande. In omaggio del cinesata, verrà inoltre proiettato a Locarno, in presenza del regista e del giornalista Antonio Mariotti, il film diretto nel 1986, Innocenza, tratto da un racconto di Francesco Chiesa, con Enrica Maria Modugno, Alessandro Haber e Teco Celio.
Il film sarà proiettato giovedì 11 agosto 2011 alle 16:00 presso L’Altra Sala.
Sinossi:
In un paesino lacustre - contadino (sul lago di Lugano) arriva una nuova maestra (Enrica Maria Modugno). È bella, disinvolta, sicura di sé; ragion per cui è guardata con sospetto - ed interesse dal sindaco e con ammirazione dai suoi allievi. In particolare da Luca, che se ne innamora come solo un quindicenne sa farlo, scoprendo così l’amore. Il sentimento di Luca è favorito, se non determinato, dal comportamento della maestra che, austera e rigorosa in pubblico e a scuola, non esita nell’intimità a rivelare l’altra parte di sé, dominata da una sensualità particolarmente sensibile al fascino acerbo degli adolescenti. Le lezioni individuali di ripetizione, impartite a Luca per primo, vertono pertanto su una “materia” sola: l’educazione sentimentale... Ben presto, però, a Luca subentra il compagno Titta, con conseguenze facilmente immaginabili non solo sulla sensibilità di Luca ma anche sul rapporto di amicizia che lega i due ragazzi. Eppure, nel corso dell’inevitabile inchiesta, condotta dal sindaco (Alessandro Haber) in prima persona, Luca e Titta, malgrado la rivalità, coprono l’operato della maestra, la scagionano, senza concertarsi minimamente. Forse per amore, forse...
Il film è stato in precedenza selezionato a innumerevoli festival internazionali, tra cui la Mostra Internazionale del cinema di Venezia, le Giornate Cinematografiche di Soletta, il Moscow International Film Festival, il Festival Internazionale del Film di Locarno, International Film Festival of Flanders di Ghent e il Cairo International Film Festival.
Nella sezione ufficiale del Festival del Film di Locarno é stato inoltre selezionato il suo ultimo documetario, Gotthard Schuh. Una visione sensuale del mondo, che verrà presentato in prima mondiale e proiettato in sua presenza al Cinema Rialto venerdì 12 agosto alle ore 14:00 e sabato 13 agosto alle 11:00.
