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LUGANOQuadri: "Officine FFS di Bellinzona e la misteriosa partenza del direttore"

25.04.11 - 10:35
Quadri: "Officine FFS di Bellinzona e la misteriosa partenza del direttore"

LUGANO - “A sorpresa, dopo essere rimasto in carica per soli due anni e mezzo, ha repentinamente dato le dimissioni (o è stato invitato a rassegnarle?) per il 6 maggio il direttore delle Officine FFS di Bellinzona, Sergio Pedrazzini”, Lorenzo Quadri si interroga e interroga il Consiglio di Stato sulla decisione del direttore delle Officine FFS di Bellinzona di lasciare l’incarico.

“La tempistica – scrive Quadri - immediatamente dopo le elezioni appare quanto meno curiosa”. Il leghista si domanda quindi se vi siano state pressioni affinché le dimissioni non avvenissero poco prima dell’appuntamento con le urne.

“C’è da chiedersi - prosegue Quadri - se, come molti ritengono, la partenza del direttore non costituisca un segnale negativo per “l’autonomia” dello stabilimento di Bellinzona, nel quale di recente si è moltiplicato il personale frontaliero ed interinale: si parla infatti di circa 60 frontalieri”.

Quadri chiede al Consiglio di Stato se fosse informato delle intenzioni del direttore delle Officine FFS di Bellinzona di dimissionare, se sia vero che Pedrazzini si è incontrato nelle scorse settimane con la direttrice del DFE, ma anche il numero dei dipendenti frontalieri delle OBe, quanti gli interinali e come si sono evolute queste categorie nell’ultimo anno.

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