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SANT'ANTONINOConsuntivi di S. Antonino nelle cifre nere, cala il moltiplicatore

31.03.11 - 10:34
Consuntivi di S. Antonino nelle cifre nere, cala il moltiplicatore

SANT'ANTONINO - Sono stati resi noti, dopo l'approvazione del Municipio, i conti consuntivi 2010 del Comune e dell’Azienda acqua potabile di Sant'Antonino, entrambi nelle cifre nere.

I conti comunali si sono chiusi con un avanzo d’esercizio di 492'336.39 franchi. La spesa pubblica si attesta in 7.8 milioni di franchi a fronte di 8.3 milioni di entrate. "Questo risultato positivo" dichiara il Municipio della località del Bellinzonese "è stato possibile grazie ad un oculato controllo della spesa pubblica che complessivamente ha confermato quanto preventivato ed a nuove importanti sopravvenienze derivate principalmente dal gettito di imposta delle persone giuridiche". In considerazione della situazione finanziaria favorevole, ed di un certo ottimismo per un miglioramento della situazione strutturale del gettito d’imposta comunale, il Municipio ha optato per l’abbassamento del moltiplicatore comunale all’80%.

Sant'Antonino ha promosso investimenti netti per circa 1.9 milioni di franchi: tra di essi diversi interventi sulle strade comunali, la posa dei numeri civici, il finanziamento al Piano dei Trasporti del Bellinzonese, la quota d’entrata al nuovo Consorzio depurazione acque del Verbano, nonché il finanziamento alla realizzazione del Canale fugatore eseguito da parte di AlpTransit nella zona del quartiere Nosetto.

L’Azienda acqua potabile di Sant'Antonino, dal canto suo, ha chiuso i conti 2010 con un avanzo d’esercizio di 22'347.61 franchi. L’Azienda ha investito nel 2010 235'773.60 franchi, e da oltre 10 anni mantiene invariate le proprie tariffe. "La buona situazione finanziaria dell’Azienda Acqua Potabile di S. Antonino" conclude il Municipio "permette di guardare con ottimismo all’immediato futuro che sarà confrontato con una nuova serie d’investimenti atti a rimodernare i diversi bacini di captazione delle acque e garantire lo stato ottimale della rete idrica, così da mantenere un’elevata qualità dell’acqua erogata".

 

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