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BISSONE - La sezione PLR di Bissone esprime critiche sul comportamento del Municipio in merito al Lido di Bissone. Critiche che nascono a seguito della scoperta che - a consuntivo provvisorio - il lido è costato al contribuente 240.000 franchi, mentre l'incasso si ferma a 90.000. "Al già triste e pietoso bilancio - scrive la sezione PLR - vanno aggiunti circa 60.000 franchi quali ammortamenti ed interessi fissi sulle strutture esistenti, come pure lo stipendio dell’incaricato per la manutenzione della struttura".
La Sezione del PLR ricorda che lo scorso 10 maggio, a pochi giorni dall'apertura del Lido, aveva cercato di ottenere attraverso un'interpellanza una serie di informazioni finanziare sulla piscina. "La risposta - si legge nel comunicato stampa - fu scaltramente rinviata dal signor Sindaco benché i lavori erano già iniziati. La Commissione Lido sottolineò il dovere del Municipio di richiedere un credito al Consiglio comunale e la nostra Sezione stigmatizzò l’idea di una gestione della struttura amministrata direttamente e totalmente dal Comune (bar, addetti alla manutenzione, cassa), invece di darla in appalto, come consuetudine, a gestori privati, aprendo regolare concorso pubblico. La maggioranza del Municipio non ha però ritenuto queste puntualizzazioni importanti, aprendo così la struttura senza chiedere nessuna autorizzazione né al Cc né alla Commissione della Gestione".
Dalla lettura del consuntivo provvisorio - eemrge uan situazione che la sezione del PLR giudica allarmante "non solo per quanto riguarda l’importante perdita registrata, ma soprattutto per l’azione illegale di una maggioranza municipale che ancora pensa di gestire la cosa pubblica a suo vantaggio e piacimento, senza seguire le importanti regole che ne governano il buon funzionamento". Per il PLR si è di fronte "ad un palese abuso di potere" che intende segnalarlo alla Sezione Enti Locali.
