MALCANTONETraffico, la sezione UDC: "Siamo al limite del collasso, le soluzioni ci sono. Basta volerle"

LUGANO - La sezione UDC  del Malcantone prende la parola oggi in merito al problema del traffico che attanagalia la regione. "Siamo al limite del collasso" dice Tiziano Galeazzi, membro direttiva sezionale UDC, che invita pertanto  le autorità cantonali, regionali e comunali a sedersi al più presto al tavolo delle trattative e "trovare il coraggio di portare avanti delle soluzioni-varianti" per l’ intero asse stradale Agno-Ponte Tresa. Proposte che sono già state oggetto di discussione, e che hanno "aiutato il dibattito su questo decennale problema" scrive l'UDC malcantonese, criticando però però  la "lentezza della fase di consultazione e decisione tra le istituzioni cantonali e i comuni direttamente coinvolti".

La sezione UDC Malcantone ritiene pertanto importante che queste “varianti-soluzioni” vengano presentate anche alla cittadinanza malcantonese in modo da trovare al più presto l’unanimità e la volontà d’azione. "Importante per noi - spiega Tiziano Galeazzi - sarà pure insistere con l’autorità cantonale e l’intera Regione affinché si possa arrivare ad un accordo con tutti gli attori, per la scelta della “soluzione” più opportuna. Una scelta che secondo noi dovrà avvenire al più presto perché la situazione sta peggiorando giorno dopo giorno e dovremo tener conto che tra non molto, circoleranno pure i TIR da 44 tonnellate. Non meno importante è l’intenzione del Cantone di accelerare di nuovo la pianificazione del Piano di Magadino, lasciando per l’ennesima volta il Malcantone con un “pugno di mosche”. Ma noi non ci stiamo!".