I trasportatori stradali ribadiscono la loro posizione: dal raddoppio della TTPCP nel 2005, il traffico pesante copre i costi che genera per oltre il 100 %. Secondo l'ASTAG il rincaro è contrario alla costituzione e alla legge, che permettono il prelievo del balzello solo fino alla copertura dei costi. L'ASTAG si oppone dunque ai calcoli della DGD, secondo cui i mezzi pesanti sono responsabili di un deficit di 19 milioni di franchi nel 2008.
I saggi della TTPCP sono stati aumentati al loro livello massimo dall'inizio dell'anno, per una crescita ulteriore di circa il 10 %. Un camion da 40 tonnellate per coprire il tragitto Chiasso-Basilea (300 km) deve versare in media 325 franchi.