Per il programma d'incitamento 2007-2010 alla realizzazione di asili nido, la Confederazione ha previsto 120 milioni di franchi, mentre per i quattro anni precedenti erano a disposizione 200 milioni. Per progetti approvati, Berna ha finora impegnato soltanto 100 milioni. Lo ha indicato oggi l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS).
Delle 950 domande accettate, 482 concernono asili nido, 392 strutture d'accoglienza parascolastica e 76 progetti specifici, quali la formazione e il perfezionamento dei dipendenti. In tutto sono stati realizzati 16'679 posti per bambini. Altri mille potrebbero essere creati se le domande all'esame saranno approvate.
Secondo l'UFAS, dell'aiuto federale hanno beneficiato in particolare Zurigo, Vaud, Basilea Città e Ginevra. La maggior parte dei progetti è frutto d'iniziative private e riguarda la creazione di nuove strutture. Solo il 28% delle richieste proviene da collettività pubbliche e il 31% riguarda il potenziamento di strutture già esistenti.
La Confederazione sta ora esaminando l'introduzione di buoni di custodia. Con questo sistema, i genitori beneficiano direttamente dei sussidi e sono dunque liberi di accettare le prestazioni di custodia di loro scelta. Secondo l'UFAS, l'obiettivo è sostenere la concorrenza tra gli asili nido ed esaminare una nuova dinamica che favorisca una crescita dei posti di accoglienza e una pressione sui prezzi.
L'Ufficio in questione ha già ricevuto varie domande per l'istituzione di progetti pilota con buoni di custodia. La maggior parte dei comuni e dei cantoni interessati sono tuttavia ancora in una fase di preanalisi. La città di Lucerna, per esempio, sta studiando le basi di un sistema che contempli un simile finanziamento. In merito, l'esecutivo deciderà in aprile.