GIORNICOSuccesso alla presentazione del volume sui nomi di luogo del villaggio leventinese

GIORNICO - È stato presentato sabato sera nella Palestra comunale, alla presenza di pi� duecento persone, il ventitreesimo volume della collana "Repertorio toponomastico ticinese" dedicato al comune di Giornico. Il volume, di circa duecento pagine, rende conto di quasi 800 nomi di luogo ed è stato curato da un gruppo di ricercatori locali (Patrizio Dressi, Elda Ghiggia-Roberti Foc, Mario Lucchini, Americo Romerio Giudici, Enrico Ruggia, Flavio Solari) in collaborazione con Stefano Vassere dell'Archivio di Stato del Cantone Ticino.

Alla serata era pure presente Vittorio F. Rasch�r, che insieme al professor Konrad Huber dell�Universit� di Zurigo diede avvio negli anni Sessanta e Settanta agli studi sui nomi di luogo del cantone Ticino, ponendo le basi per un quadro di iniziative e pubblicazioni nel quale lo stesso volume qui presentato si inserisce.

Le caratteristiche generali del volume vedono soprattutto un approfondimento particolare degli aspetti storici del villaggio leventinese: una realt� in passato contraddistinta da una classica economia agricola e pastorizia e dal più recente insediamento di attività industriali, oltre che dalla presenza di monumenti storici e artistici di notevole rilievo.

I nomi sono trattati seguendo un itinerario tradizionale e compongono una passeggiata culturale e storica nelle varie regioni del territorio comunale. Essi sono raccolti in documenti e carte geografiche da una parte e dalla viva voce dialettale degli anziani dall'altra. Sono peraltro confortanti i dati relativi al dialetto (tratti dal Censimento federale della popolazione del 2000): in famiglia il 26% parla solo dialetto e il 51% parla anche dialetto. Media cantonale: 15% solo dialetto e 34% anche dialetto. Al lavoro e a scuola l�8% della popolazione parla solo dialetto e il 39% parla anche dialetto. Media cantonale: 4% solo dialetto e 25% anche dialetto.

L'opera di salvaguardia del patrimonio toponomastico della Svizzera italiana continuer� con le imminenti pubblicazioni delle raccolte dedicate a Caslano, Semione, Osogna, Indemini, Claro, Peccia e Cavagnago. Questo volume, come tutte le pubblicazioni dell'Archivio di Stato in questo ambito, è stato interamente finanziato da enti esterni all'amministrazione cantonale: in questo caso, l'opera ha beneficiato del sostegno finanziario del Patriziato di Giornico, oltre che del Comune, della Banca Raiffeisen della Leventina, della Banca dello Stato del Cantone Ticino, dell�Atel e della Timcal SA di Bodio