I tre sono accusati di ripetuta truffa fiscale in violazione della Legge tributaria cantonale e della Legge federale sull'imposta federale diretta, nonché di ripetuta infrazione alla Legge federale sull'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti. La vicenda riguarda i salari in nero versati dall'HCL tra il 1996 e il 2005 con un danno per il fisco di 3,5 milioni e di 1,6 milioni per l'AVS.