LUGANOSerpenti in casa. Besomi: "Capita spessissimo in questo periodo"

LUGANO - È stato visto da un inserviente della Migros e ad avvisare la protezione animali della presenza del serpente ci ha pensato il gerente del supermercato. Come ci ha raccontato Armando Besomi, la biscia girava per il magazzino, poi è stato chiuso nel locale della protezione civile. Catturarlo non è stato difficile, ha spiegato Besomi, infatti "dato che mi sono accorto subito che era un colubro e che quindi non era velenoso, ho catturato il serpente con le mani". Ormai in questo periodo, in cui viene tagliato l'ultimo fieno, gli interventi per catturare i serpenti che entrano nelle case o nei palazzi sono numerosi. E non solo serpenti, la Spab è dovuta intervenire anche per catturare delle salamandre.

Il problema è che sono animali a sangue freddo, ci ha spiegato Besomi, e quindi hanno bisogno del caldo. Adesso che la temperatura si è un po' abbassata loro cercano rifugio nelle case, anche perché non è ancora il periodo per il letargo. Il serpente di ieri, che potrebbe essere entrato nel magazzino della Migros all'interno di una cassa di verdura, era lungo un metro e venti e Besomi ci ha rivelato che è stato rilasciato sulle rive del fiume Ticino.

"Normalmente", ci raccontato ancora il presidente della Spab, "andiamo in case private, spesso dobbiamo tirarli fuori dai vani degli ascensori. Spesso basta lasciare la porta aperta e se è una giornata di sole escono da soli. Tante volte capita che si intrufolino nelle cantine. In quel caso la cattura diventa lunga e laboriosa, dato che vi sono tantissimi oggetti stipati nelle cantine, è capitato che ci impiegassimo anche mezza giornata".

Nel 99% dei casi non si tratta di serpenti velenosi, che vengono catturati e rilasciati nella natura. Ogni tanto capita di dover catturare serpenti velenosi, soprattutto fuori dai paesi. Per catturarli, spiega Besomi, "usiamo una pinza apposta e li portiamo dal veterinario cantonale", spetterà all'autorità cantonale decidere dove e quando rilasciarlo. Il motivo? Il presidente della Spab ci ha spiegato sorridendo che "se si venisse a sapere che il Besomi ha rilasciato una biscia velenosa nella valle e un domani una persona dovesse venir morsicata direbbero che è la biscia del Besomi". Comunque, ha sottolineato Besomi, ucciderli non si deve perché sono protetti.

Sul fatto i dirigenti della Migros non si sono voluti esprimere e contattati telefonicamente  non hanno voluto rilasciare dichiarazioni giustificandosi con un incomprensibile: "Non siamo autorizzati a rilasciare interviste".