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La commissione di esperti convocata per risolvere l'impasse dell'assenza del governo propone di battere nuovamente la via dei bilaterali
ROMA - C'è anche la ripresa dei negoziati bilaterali tra Italia e Svizzera tra le proposte che i dieci "saggi" hanno consegnato oggi al Quirinale, e che dovrebbero servire come guida per uscire dall'impasse dell'assenza di un governo in Italia.
Nella relazione del Gruppo di lavoro in materia economico-sociale ed europea, istituita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo scorso 30 marzo, tra i vari punti che dovrebbero aiutare l'Italia a sbloccarsi c'è anche la via di una trattativa con la Confederazione. Nel documento si legge che "si propone al Governo di valutare l'opportunità di riprendere i negoziati bilaterali con la Svizzera per un accordo di trasparenza ai fini della tassazione dei redditi transfrontalieri di natura finanziaria, alla luce dei recenti sviluppi sul fronte della fiscalità internazionale (in particolare, degli accordi conclusi dagli Stati Uniti con vari paesi europei) sullo scambio di informazioni, nonché delle raccomandazioni del G8 e del G20 su questa materia".
In parallelo, i saggi consigliano al Governo di attivarsi in sede europea "affinché l’Unione stessa negozi un tale accordo, in nome di tutti gli Stati membri". Roma, quindi, guarda a Bruxelles affinché le dia una mano a trovare l'intesa con Berna. Se il consiglio dovesse essere accolto (quando l'Italia avrà un Governo), i temi trattati negli scorsi mesi - alcuni riguardano da vicino il Ticino - torneranno sul tavolo delle discussioni.
