BERNA - Syna sostiene l'iniziativa popolare "Per imprese responsabili - a tutela dell'essere umano e dell'ambiente". Il sindacato ritiene che solo regole più vincolanti possano spingere le aziende a rispettare i diritti umani nei Paesi del sud, indica in una nota odierna.
L'iniziativa - sostenuta da circa 80 ong - chiede un obbligo di diligenza da parte delle multinazionali domiciliate in Svizzera nel campo dei diritti umani e ambientali per tutte le loro relazioni d'affari. Il testo si ispira alle linee guida dell'ONU relative alle imprese e ai diritti umani, adottate all'unanimità nel 2011 dal Consiglio dei diritti dell'uomo.
Un mese fa il Consiglio federale ha chiesto al Parlamento di respingere l'iniziativa senza controprogetto.