È l’obiettivo di un’iniziativa popolare lanciata ufficialmente oggi di Gioventù socialista e appoggiata anche dalla consigliera nazionale ticinese Marina Carobbio
BERNA - L'1% degli Svizzeri più ricchi andrebbero maggiormente tassati sgravando in questo modo i redditi medio-bassi. È quanto prevede l'iniziaitva popolare lanciata ufficialmente oggi di Gioventù socialista detta del "99%". Stando al foglio federale, i promotori del testo hanno tempo fino al 3 aprile 2019 per raccogliere le 100 mila sottoscrizioni necessarie alla riuscita dell'iniziativa.
L’iniziativa popolare "Sgravare i salari, tassare equamente il capitale", rispetta le disposizioni di legge, indica il Foglio federale. Essa prevede che «la parte del reddito da capitale che eccede l’importo stabilito dalla legge è imponibile in ragione del 150 per cento».
Il gettito supplementare «è destinato alla riduzione dell’imposizione delle persone con redditi da lavoro bassi o medi o a uscite a titolo di riversamento in favore del benessere sociale».
Del comitato promotore, oltre alla presidente di Gioventù socialista Tamara Funiciello, fanno parte anche il presidente del Partito socialista Christian Levrat, e i consiglieri nazionali Sibel Arslan (Verdi/BS), Samuel Bendahan (PS/VD), Marina Carobbio (PS/TI), Margret Kiener Nellen (PS/BE), Mattea Meyer (PS/ZH), Mathias Reynard (PS/VS) e Cédric Wermuth (PS/AG).