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BERNAAsilo, priorità alla protezione

26.09.17 - 14:00
Tipress
Asilo, priorità alla protezione

BERNA - Con il riassetto del settore dell'asilo saranno introdotte procedure rapide che modificheranno radicalmente l'impostazione dell'intero ramo. Secondo la Commissione federale della migrazione (CFM) ora è necessario dare priorità al concetto di protezione.

In particolare, si legge in un comunicato odierno, il rispetto delle esigenze delle persone bisognose di protezione, la loro rapida integrazione e l'efficacia delle procedure «saranno i criteri in base ai quali dovranno essere misurate la credibilità e la qualità delle procedure d'asilo».

Secondo la CFM, occorre definire requisiti molto elevati in termini di qualità lavorativa. Il personale coinvolto dovrebbe essere soggetto a un codice di condotta che ponga al centro la dignità delle persone e la correttezza delle procedure.

Tutti i fornitori di prestazioni nei centri federali dovrebbero disporre, oltre alle conoscenze specifiche del caso, anche di nozioni ed esperienze specifiche in materia di migrazione e di approccio alla diversità, viene ancora sottolineato nella nota. Importanza deve essere poi data anche alla formazione continua.

Le persone vulnerabili - ad esempio famiglie o persone affette da gravi turbe psichiche - hanno esigenze e diritti particolari di cui occorre tener conto nel quadro della pianificazione dei centri, dell'assegnazione e dell'alloggio dei richiedenti nonché nell'espletamento delle procedure.

In modo da vincere stereotipi, pregiudizi e paure, secondo la commissione è necessario allestire spazi aperti, nei pressi dei centri come al loro interno, in modo da consentire alle persone bisognose di protezione di entrare in contatto diretto con la realtà esterna e con la società civile.

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