Cerca e trova immobili

BERNAMissione Swisscoy in Kosovo, Parlamento diviso ma alla fine vince il sì

25.04.17 - 13:16
Con 13 a 11 la Commissione della politica di sicurezza del Nazionale ha respinto la richiesta di rinviare il progetto al Governo per porre fine all'intervento della Svizzera entro il 2020
Missione Swisscoy in Kosovo, Parlamento diviso ma alla fine vince il sì
Con 13 a 11 la Commissione della politica di sicurezza del Nazionale ha respinto la richiesta di rinviare il progetto al Governo per porre fine all'intervento della Svizzera entro il 2020

BERNA - Il prolungamento della missione Swisscoy in Kosovo continua a dividere il Parlamento. Con 13 a 11 la Commissione della politica di sicurezza del Consiglio Nazionale ha respinto la richiesta di rinviare il progetto al Governo per porre fine all'intervento della Svizzera entro il 2020.

Con 22 voti a 2 è stata pure bocciata la richiesta di impiegare per la cooperazione allo sviluppo in Kosovo i mezzi che si libererebbero con la fine della missione, indica una nota odierna dei servizi del Parlamento.

Il progetto del Consiglio federale prevede già una riduzione del contingente svizzero. Secondo la maggioranza è prematuro concludere del tutto l'impiego della Swisscoy poiché la situazione in Kosovo è troppo instabile. A suo avviso, il Paese necessita tuttora del sostegno della KFOR la forza della Nato in Kosovo - altrimenti vi è il rischio che la regione subisca una nuova escalation di violenza.

Una minoranza considera invece che l'impiego militare della Svizzera e i relativi costi non siano più giustificati poiché la situazione sul posto, a quasi 20 anni dal conflitto, è ormai completamente stabile. Altri membri della commissione ritengono che per raggiungere i suoi obiettivi il Kosovo necessiti di un sostegno civile piuttosto che militare.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE