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La Svizzera approva il programma volto a potenziare la resistenza delle economie alle crisi
BERNA - Oggi e domani il consigliere federale Ueli Maurer partecipa all'incontro dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali del G20, che si tiene a Baden-Baden (Germania) sotto la presidenza tedesca.
Maurer, si legge in un comunicato odierno del Dipartimento federale delle finanze, è accompagnato da Thomas Jordan, presidente della Direzione generale della Banca nazionale svizzera.
Le discussioni riguardano in particolare la situazione economica globale, la politica monetaria, quella di bilancio, le riforme strutturali, la libera circolazione dei capitali e l'agenda concernente la normativa fiscale e dei mercati finanziari. A margine dell'incontro sono previsti diversi colloqui bilaterali.
La Svizzera, secondo quanto riportato nella nota, approva il programma volto a potenziare la resistenza delle economie alle crisi, ribadendo l'importanza dell'equilibrio di bilancio. Nell'ambito della politica fiscale, ritiene che il dibattito dovrebbe concentrarsi ancor più su una prospettiva di crescita.
La Confederazione, che partecipa agli incontri su invito, è determinata fra le altre cose a rispettare gli impegni internazionali di politica fiscale e, dal rigetto della Riforma III dell'imposizione delle imprese, «lavora assiduamente per attuare in tempi brevi il nuovo progetto fiscale».
L'incontro presieduto dalla Germania è anche un'occasione per migliorare il dialogo tra gli attori interessati. Altri incontri a livello ministeriale avranno luogo a Washington nei mesi di aprile e di ottobre in occasione dei vertici del Fondo monetario internazionale (FMI). La Svizzera contribuisce attivamente alle discussioni.
