«La Svizzera naturalizza persone che non sono integrate e che non si identificano con l'ordinamento esistente»
BERNA - In tempi in cui i problemi d'integrazione si accentuano bisogna inasprire i controlli e non alleggerirli. Lo ha affermato oggi in una conferenza stampa a Berna l'Unione democratica di centro (UDC) in vista delle votazioni federali del 12 febbraio, raccomandano di respingere la naturalizzazione agevolata degli stranieri di terza generazione.
Già oggi - sostiene il partito - la mancanza di criticità e la leggerezza nell'assegnazione della cittadinanza rappresenta un problema: la Svizzera naturalizza persone che non sono integrate e che non si identificano con l'ordinamento esistente.
L'UDC ricorda inoltre che in occasione di un dibattito parlamentare sul tema in questione la consigliera nazionale Ada Marra (PS/VD) aveva motivato il suo entusiasmo per il progetto affermando che, grazie alla modifica apportata alla Costituzione federale, le persone candidate alla nazionalità confederata non dovranno più dimostrare la loro integrazione.