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BERNAFinanziamento delle ferrovie al Nazionale, rete Polycom agli Stati

06.12.16 - 07:40
Il governo ha chiesto 13,2 miliardi di franchi. Il credito di Polycom potrebbe invece salire fino a 500 milioni
Finanziamento delle ferrovie al Nazionale, rete Polycom agli Stati
Il governo ha chiesto 13,2 miliardi di franchi. Il credito di Polycom potrebbe invece salire fino a 500 milioni

BERNA - La seduta odierna del Consiglio nazionale (08.00-13.00) inizierà con la discussione sul finanziamento dell'infrastruttura ferroviaria negli anni 2017-2020. Il governo ha chiesto 13,2 miliardi di franchi, la commissione preparatoria, con 16 voti contro 0 e 9 astensioni, raccomanda al plenum di approvare tale credito.

La proposta del Consiglio federale prevede 700 milioni di franchi in più all'anno per il mantenimento della qualità e per il finanziamento dell'esercizio. Poco più della metà è destinata alle FFS (7,6 miliardi), mentre poco più di un terzo alle ferrovie private (4,9 miliardi).

Per la prima volta il finanziamento dell'intera somma è assicurato mediante il nuovo Fondo per l'infrastruttura ferroviaria. Il Consiglio degli Stati ha approvato il progetto senza modifiche nella sessione autunnale 2016.

La Camera del popolo affronterà in seguito la modifica della legge federale sull'ingegneria genetica. La commissione chiede di prolungare a tempo indeterminato la moratoria sugli organismi geneticamente modificati (OGM). Il governo vuole invece allungarla di soli 4 anni.

Polycom - Il Consiglio degli Stati (08.15-13.00) dovrà da parte sua decidere se accordare 159,6 milioni di franchi supplementari per Polycom, la rete radio nazionale utilizzata dalle organizzazioni di sicurezza e di salvataggio di tutta la Svizzera. Il credito complessivo per Polycom - sistema introdotto la prima volta 15 anni fa in Ticino e poi esteso a tutti i cantoni - ammonterebbe così a circa 500 milioni di franchi.

I "senatori" discuteranno anche della creazione di una nuova istituzione di diritto pubblico che dovrebbe amministrare i fondi di compensazione dell'AVS, dell'AI e delle prestazioni IPG. Affronteranno in seguito la convenzione delle Nazioni Unite sulla trasparenza dei procedimenti arbitrali nelle controversie tra investitore e Stato.

Altra tema in agenda: l'approvazione del regolamento sull'agenzia europea per la gestione delle banche dati di Schengen e Dublino. L'agenzia IT (ufficialmente denominata "eu-LISA") è operativa dal dicembre 2012. Il suo compito è garantire il funzionamento delle banche dati Schengen/Dublino, ossia del Sistema d'informazione visti (VIS), della banca dati EURODAC e del Sistema d'informazione di Schengen (SIS). Se anche gli Stati ratificheranno il regolamento, il Nazionale l'ha adottato in settembre, il governo potrà firmare l'accordo sull'adesione all'agenzia IT, che è già stato negoziato.

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COMMENTI
 

francox 7 anni fa su tio
Mezzo miliardo di franchi per una rete radio dalla tecnologia degli anni 80! Pazzesco cosa fanno con i nostri soldi...

cf. 7 anni fa su tio
Risposta a francox
Se pensi che il Parlamento ha deciso di ridurre i sussidi alle casse malati e nel contempo aumentare a 5 miliardi (5000000000 fr) all'anno (!) il budget dell'esercito, niente più mi sorprende
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