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Verrà adottata una procedura facilitata e senza burocrazia
BERNA - Le aziende che intendono farsi rimborsare gli interessi di mora pagati dal 2011 potranno farlo dal prossimo febbraio. L'Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC) ha annunciato oggi in una nota che a questo scopo verrà adottata una «procedura facilitata e senza burocrazia».
All'origine di questa decisione vi è una revisione della Legge federale sull'imposta preventiva (LIP) adottata dal Parlamento nel corso della sessione autunnale.
Le aziende interessate sono circa 70mila sulle 400mila sottoposte all'imposta preventiva. Queste aziende possono attualmente usufruire di una speciale procedura per la dichiarazione dei ricavi sottoposti all'imposta anticipata. Se però non rispettano il termine di 30 giorni devono versare l'imposta anticipata con un interesse di mora del 5%.
La revisione dell'imposta anticipata adottata dalle Camere abolisce questi interessi moratori; la regolamentazione verrà applicata in maniera retroattiva dal 2011. I ritardatari dovrebbero tutt'al più versare una multa di 5 mila franchi al massimo. Questa nuova disposizione costerà alla Confederazione 600 milioni di franchi.
Le società interessate potranno far valere i propri diritti dopo l'entrata in vigore delle nuove disposizioni: la data esatta sarà fissata dal Consiglio federale e sarà al più presto nel febbraio 2017.
