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BERNA - Il Consiglio federale prende atto della decisione del Politecnico federale di Zurigo (ETH) di sospendere un contributo di 100'000 franchi destinato alla locale Università per finanziare corsi di romancio. Decisione, precisa il governo nel quadro della tradizionale "ora delle domande", presa nell'ambito dell'autonomia che dispone l'ETH e che va dunque "rispettata".
Rispondendo per iscritto a un quesito di Silva Semadeni (PS/GR), l'esecutivo precisa che "l'offerta di istruzione superiore in lingua e letteratura romancia è di importanza centrale per la conservazione e la promozione della lingua e della cultura". Per questo motivo, il governo è disposto, qualora dovesse essere necessario, a garantire il coordinamento tra Cantoni e scuole superiori per assicurare un'offerta d'istruzione.
Il contributo versato dall'ETH all'Università di Zurigo era stato fissato nell'ambito di un accordo raggiunto 30 anni fa fra le due Alte scuole, che inizialmente offrivano congiuntamente i corsi in romancio. L'accordo scade alla fine del 2017.
Per dare all'Università il tempo necessario per cercare altrove i soldi, il versamento è comunque assicurato fino al 2018. Attualmente sono 12 gli studenti iscritti a Zurigo ai corsi di lingua e di letteratura romancia, che possono essere seguiti come materia facoltativa a livello di bachelor o di master.
