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SVIZZERABlocher rimane nella direzione dell'Udc

02.03.16 - 16:38
Dopo il suo annunciato ritiro dalla vicepresidenza del partito, i vertici lo propongono come "responsabile della strategia"
Blocher rimane nella direzione dell'Udc
Dopo il suo annunciato ritiro dalla vicepresidenza del partito, i vertici lo propongono come "responsabile della strategia"

BERNA - L'ex consigliere federale Christoph Blocher continuerà con ogni probabilità a far parte delle alte sfere dell'Unione democratica di centro (UDC). Dopo il suo annunciato ritiro dalla vicepresidenza del partito, la direzione dell'UDC propone ora di farne il "responsabile della strategia".

In gennaio la direzione dell'UDC aveva reso noto vari cambiamenti ai vertici. Accanto al ritiro del presidente Toni Brunner, che dovrebbe essere sostituito dal consigliere nazionale bernese Albert Rösti, avevano annunciato l'abbandono della vicepresidenza anche il leader carismatico Blocher e l'ex consigliere nazionale zurighese Walter Frey.

Come indica un comunicato diffuso oggi dalla formazione politica, sia Frey che Blocher dovrebbero continuare a rimanere a disposizione dei vertici dell'UDC. L'ex consigliere federale dovrebbe essere eletto "responsabile della strategia", Frey della "comunicazione".

Entrambi, si legge nella nota, saranno membri come "assessori" del previsto futuro "ufficio della direzione", accanto al presidente, a tre vicepresidenti (oggi sette), al presidente del gruppo parlamentare e a un terzo "assessore, responsabile del finanze", posto per cui viene proposto il consigliere nazionale zurighese Thomas Matter.

Questo perlomeno è quanto prevede la direzione del partito, dopo che un gruppo di lavoro, istituito all'inizio di gennaio, ha esaminato la struttura della dirigenza dell'UDC nazionale. Di fatto il gruppo di lavoro - composto di Brunner, del capogruppo alle Camere Adrian Amstutz, del presidente designato dell'UDC Rösti e del segretario generale del partito Martin Baltisser - suggerisce una vasta riorganizzazione delle istanze dirigenti, che richiedono una modifica degli statuti. I delegati si esprimeranno il 23 aprile a Langenthal (BE).

La modifica statutaria attribuisce agli otto membri dell'"Ufficio della direzione" la gestione degli affari correnti e la rappresentazione del partito verso l'esterno, scrive l'UDC. Una direzione allargata, che sostituirà l'attuale comitato direttivo, sarà incaricata della "pianificazione strategica e dell'orientamento politico del partito".

Vi siederanno 28 persone, alcuni di diritto, tra cui i membri dell'"Ufficio", i consiglieri federali democentristi e i presidenti dei sei partiti cantonali che hanno ottenuto il maggior numero di suffragi in assoluto. Nel gruppo allargato figureranno anche membri eletti, ad esempio un rappresentante per ciascuna regione linguistica minoritaria e vari responsabili di politiche settoriali. Ai delegati la direzione propone ad esempio il consigliere nazionale zurighese nonché caporedattore ed editore della Weltwoche Roger Köppel, per la gestione della politica europea, e la consigliera nazionale grigionese Magdalena Martullo, figlia di Blocher, per la politica economica.

Stando all'UDC, l'allargamento della direzione permette alle sezioni cantonali di ottenere più peso e, grazie ai responsabili di ambiti precisi come Köppel e Martullo, di rafforzare la "competenza politica" dei vertici.

Per i tre posti di vicepresidente la direzione predilige il consigliere di Stato vallesano Oskar Freysinger (che ha già questo incarico), il consigliere nazionale di Zugo Thomas Aeschi (già candidato all'ultima elezione del Consiglio federale) e la sua collega ginevrina Céline Amaudruz. Quale capogruppo alle Camere chiede la conferma del consigliere nazionale bernese Amstutz e quale presidente, come già noto, auspica l'insediamento di Rösti.

Il gruppo di lavoro non ha previsto cambiamenti significativi per gli organi di base del partito, il comitato (attualmente comitato centrale) e l'assemblea dei delegati.

Le proposte di revisione degli statuti e di nomina sono sottoposte a consultazione presso le sezioni cantonali fino al primo aprile. Prima dei delegati, il 6 aprile si esprimeranno comitato direttivo e comitato centrale.

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COMMENTI
 

elvetico 8 anni fa su tio
Wow ! Meno male, temevo già il peggio ! Il signor Blocher è indubbiamente uno dei migliori politici di cui la Svizzera dispone e indubbiamente uno strenuo difensore di Helvetia ! Un grande signore. Ha tutta la mia stima.
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