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BERNAIl presidente tunisino sarà in Svizzera il 18 e il 19 febbraio

12.02.16 - 12:37
La visita, inizialmente prevista per novembre, era stata annullata in seguito all'attentato contro la guardia presidenziale
Il presidente tunisino sarà in Svizzera il 18 e il 19 febbraio
La visita, inizialmente prevista per novembre, era stata annullata in seguito all'attentato contro la guardia presidenziale

BERNA - Il presidente tunisino Béji Caïd Essebsi si recherà a Berna il 18 e il 19 febbraio. La visita, inizialmente prevista per novembre, era stata annullata in seguito all'attentato contro la guardia presidenziale.

Al centro dei colloqui vi saranno la transizione democratica della Tunisia, le relazioni economiche bilaterali, il programma di cooperazione svizzero e il dialogo su temi quali la migrazione, la sicurezza e la lotta al terrorismo.

Secondo un comunicato odierno diffuso dal Dipartimento federale dell'economia e quello degli affari esteri, Essebsi verrà accolto giovedì prossimo dal Consiglio federale. Si intratterrà in seguito in alcune discussioni ufficiali con il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann.

I due paesi hanno stipulato un partenariato sulla migrazione nel 2012. Nell'ambito del suo programma per il Nord Africa nel periodo 2011-16, la Svizzera sta investendo ingenti somme (16 milioni di franchi nel 2014) in Tunisia. In particolare, gli sforzi della Confederazione si concentrano su tre ambiti: la transizione democratica e i diritti umani, lo sviluppo economico e la creazione di posti di lavoro, la migrazione e la protezione.

Durante la due giorni, verranno firmati vari protocolli e convenzioni. Il programma prevede anche una tavola rotonda con rappresentanti dell'economia e la visita di un'azienda svizzera che ha una filiale tunisina.

Il viaggio di Essebsi è inoltre un'opportunità, scrivono i due dipartimenti, per discutere del congelamento in Svizzera dei fondi dell'ex presidente Ben Ali e del suo entourage.

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