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La Commissione delle istituzioni politiche ha respinto per
BERNA - Il risultato risicato di una votazione popolare federale non costituisce da solo un motivo per procedere automaticamente a un nuovo conteggio dei voti. Con 5 voti contro 4 e 1 astensione la Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati (CIP-S) ha respinto un'iniziativa parlamentare del consigliere agli Stati Thomas Minder (SH/senza partito ma nel gruppo UDC) in questo senso.
In ogni caso da novembre una nuova disposizione definirà quando ricorrere ad un nuovo conteggio dei voti in occasione delle votazioni popolari: ciò avverrà solo quando vi sia chiaro indizio di irregolarità che abbiano potuto influenzare lo scrutinio su scala nazionale.
Per la maggioranza della commissione ciò è sufficiente e non è necessario seguire la proposta di Minder, che vorrebbe andare più nel dettaglio, indicano oggi i Servizi del Parlamento in una nota.
